Da una recente indagine effettuta negli Stati Uniti, emerge che in siti web come Ebay e Amazon.com sono centinaia le magliette, le borse da bowling, le fibbie e le medagliette per cani su cui compaiono messaggi religiosi come Ispirato da Cristo, Gloria a Dio... Si oppone a questo uso commerciale delle immagini sacre Don Miller, che scrive di cultura cristiana: 'Lo sanno tutti: un momento una cosa è di moda, il momento dopo non lo è più. Ne deduco che anche la fede cristiana verrà gettata nella spazzatura una volta considerata 'out', non è vero?'.
del 27 maggio 2005
La moda è una forma di bruttezza così intollerabile che siamo costretti a cambiarla ogni sei mesi (Oscar Wilde )
 
 
Da una recente indagine effettuta negli Stati Uniti, emerge che in siti web come Ebay e Amazon.com sono centinaia le magliette, le borse da bowling, le fibbie e le medagliette per cani su cui compaiono messaggi religiosi come Ispirato da Cristo, Gloria a Dio, Mosè è il mio amico più caro. E che la gente le compra.
 
Secondo la Christian Booksellers Association l'anno scorso le vendite di oggetti, accessori e articoli da regalo cristiani hanno raggiunto gli 84 milioni di euro, mentre la Teenage Millionaire, casa produttrice di una maglietta con la scritta Gesù è il mio miglior amico, riferisce di aver aumentato il proprio fatturato dai 2 milioni di dollari di tre anni fa ai 10 milioni dell'anno scorso, con 1 milione di magliette vendute.
 
A questo proposito è uscito qualche giorno fa sul New York Times un articolo che parla proprio di questa nuova tendenza e secondo gli esperti del settore il 2005 sarebbe senza dubbio 'l'anno del Signore': Gesù, la Madonna e altre icone sacre sono diventate negli Stati Uniti i soggetti più rappresentati nelle t-shirt indossate dagli adolescenti e rappresenterebbero l'ultimissima moda.
 
'E' fuori questione che la religione stia diventando il must del momento', dice Jane Buckingham, presidentessa della Youth Intelligence, un'organizzazione americana che si occupa di prevedere le tendenze preferite dai giovanissimi.
 
E continua: 'Dopo l'11 settembre i ragazzi sono terrorizzati e la religione è qualcosa che li fa sentire, in un certo senso, al sicuro. E poi per una generazione di giovani entusiasti all'idea di avere qualcosa di cui far parte, indossare una maglietta con sopra scritto Gesù ti salva è un modo per sentirsi unico, membro di una specifica cultura o di un clan'.
 
Secondo Doug Williams, direttore creativo della Teenage Millionaire, la cosa è molto più semplice e meno filosofica: 'Questa moda è nata in California, a Hollywood, per la precisione. Noi non abbiamo fatto altro che chiedere a qualche divo del cinema di indossare le nostre magliette con il volto di Cristo o della Madonna e poi tutti i ragazzini hanno solo copiato i loro beniamini. Tutto qui.'
 
Alcuni si oppongono a questo uso commerciale delle immagini sacre scivendo: 'Lo sanno tutti: un momento una cosa è di moda, il momento dopo non lo è più. Ne deduco che anche la fede cristiana verrà gettata nella spazzatura una volta considerata 'out', non è vero?'.
 
 
Vedi:
Leggi l'articolo uscito sul New York Times (in inglese)
Leggi un articolo interessante sull'argomento (in inglese)
 
Versione app: 3.25.3 (26fb019)