L'animatore cristiano è un chiamato da Giovani per i Giovani

da GxG Magazine

del 01 gennaio 2002

“Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui, disse allora Gesù ai dodici: forse anche voi volete andarvene? Gli rispose Simon Pietro: Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna. Noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il santo di Dio.”

...ma è proprio a quei dodici che Gesù dice “Forse anche voi...”, ossia se volete andarvene siete liberi di scegliere. E Simon Pietro, un personaggione, “Signore, da chi andremo??”: dopo un’esperienza come quella che ho fatto,  scelgo te, che sei la gioia! Non posso decisamente più accontentarmi della felicità effimera che mi danno le esperienze-solletico…

Resisti ancora un po\'? Vai a leggere l\'articolo successivo: l\'animatore è umile! 

Voi chi dite che io sia? Rispose Simon Pietro: “Tu sei il Cristo, il figlio del Dio vivente” E Gesù: “Beato te, Simone, figlio di Giona, perchè nè la carne, nè il sangue te l\'hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa\'

Il Signore non usa mezzi termini, ma chiede agli apostoli: chi sono io per voi? Che posto occupo nella vostra vita? Dove mi metti durante l’animazione? In chi mi incontri mentre sei in cortile? Noi rispondiamo a tono, rispondiamo che Gesù è proprio il Santo di Dio… chi altri può darci un’esperienza del genere, chi altro può permetterci di donare amore agli altri in maniera così massiccia, e magari di vedere anche subito un po’ di “risultati” nei volti gioiosi dei ragazzi che incontriamo ogni mattina?   Gesù adesso è proprio gasato come noi, è felice della nostra voglia di donarci, della nostra forza, del nostro entusiasmo… e ci mancherebbe! Proprio per questo inizia a svelarci un po’ dei segreti che stanno dietro a questo grest, inizia a farci partecipi di cose che condivide solo con i suoi “amici”, con quelli che ama di più…

Gesù adesso è proprio gasato come noi, è felice della nostra voglia di donarci, della nostra forza, del nostro entusiasmo… e ci mancherebbe! Proprio per questo inizia a svelarci un po’ dei segreti che stanno dietro a questo grest, inizia a farci partecipi di cose che condivide solo con i suoi “amici”, con quelli che ama di più…

“cominciò a dire apertamente ai suoi discepoli che doveva soffrire molto e doveva venire ucciso e che sarebbe resuscitat

o il terzo giorno.”

Gesù si avvicina e noi e ci sussurra nell’orecchio: stai attento perché dovrai far fatica, i ragazzi te li dovrai conquistare, non ti staranno sempre appiccicati, sarà dura… all’inizio sarai gasatissimo, poi dovrai essere costante, sarai chiamato ad essere animatore sempre, anche se hai la giornata storta, dovrai essere umile, fedele… ci sarai quando il bello finirà?

E noi gli rispondiamo: “ma no Gesù, cosa stai dicendo… non serve essere animatori tutti i santi giorni e poi permetti…se un ragazzino mi sta antipatico non posso stare con lui, ci penserà qualcun altro!”.

E Gesù , arrabbiato: “Vattene Satana” cioè vattene dal mio Oratorio, tu non hai capito niente, tu non accetti la mia proposta , non desideri diventare animatore cristiano, ma animatore a modo tuo…non ti voglio nel mio Oratorio, fai qualcos’altro quest’estate!

“cominciò a dire apertamente ai suoi discepoli che doveva soffrire molto e doveva venire ucciso e che sarebbe resuscitato il terzo giorno.”

Alessio e Lucia

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