del 12 maggio 2005
L27 Alla direttrice A. Vallese e suore di Villa Colòn e Las Piedras
Nizza [Monferrato], 20 ottobre 1879Viva Ges√π, Maria, S. Giuseppe
Mia buona suor Angiolina e suore tutte,1
1. Le notizie che mi avete dato nelle vostre lettere del mese di settembre, mi han proprio consolato il cuore. Son contenta soprattutto che abbiate fatto i Santi Esercizi, ma ricordatevi che non basta farli, bisogna metterli in pratica con coraggio e perseveranza, i buoni proponimenti che in quel tempo il Signore si degnò di inspirarci. Son tanto contenta che D. Costamagna, nostro antico buon Direttore, viene a farvi qualche visita. Povere figlie, vi sembrerà di vedere qualcuno di Mornese, non è vero?
2. Mia buona suor Angiolina, fatevi coraggio, state allegra e fate stare allegre tutte codeste mie care sorelle. Il Signore vi vuol tanto bene, sta a voi volerlo questo bene, non è vero?
3. Adesso passo a dirvi di noi. Grazie al buon Gesù, stiamo tutte bene, eccetto le due povere suor Giustina e suor Albina che si può dire sono in agonia. Suor Albina è qui a Nizza, suor Giustina è a Mornese.2 Le altre sono tutte allegre e [hanno] buona volontà di far del gran bene e invidiano la vostra sorte.
4. Abbiamo qui trentadue postulanti, cinquanta suore e trenta educande. La casa di Mornese è qui a Nizza. A Mornese non ci sono più che cinque suore e D. Giuseppe,3 ma speriamo che presto le avremo tutte qui con noi, perché‚ quella casa là adesso la vendono. Siamo tanto contente di questo cambiamento da Mornese a Nizza.4
5. Dunque, mie buone sorelle, quando desiderate di venire a farmi una visita, non andate più a Mornese, ma qui a Nizza. Povere figlie! Siamo troppo lontane per fare questo! E' meglio che andiamo nel Cuore di Gesù e là possiamo dirci tutto.
6. Io vi assicuro che tutte le mattine vi parlo in questo adorabile Cuore e gli parlo nella S. Comunione e dico per ciascuna di voi tante cose. Siete contente che ci visitiamo in questo modo? Fatelo davvero anche voi neh, così? Sono contenta di tutte, della buona volontà di codeste suore, procurino di perseverare sempre più. Raccomando a tutte gran confidenza col confessore e colla Direttrice. Se ci sarà questa confidenza le cose andranno bene.
7. Ci avviciniamo alla festa dell'Immacolata. La nostra S. Regola vuole che la celebriamo con gran solennità, oltre a questo, deve esser una delle più belle feste per noi, che siamo Figlie di Maria.5 Dunque prepariamoci a celebrarla proprio bene. Bisogna che piantiamo dei bei fiori nel nostro cuore per poi fare un bel mazzo da presentare alla carissima mamma Maria SS. Bisogna che in questi giorni che ancora ci rimangono, ci esercitiamo proprio in tutte le virtù, ma specialmente nell'obbedienza e nella mortificazione. Non lasciamo passare nessuna occasione senza mortificarci in qualche cosa, soprattutto mortifichiamo la nostra volontà, siamo esatte nell'osservanza delle nostre Sante Regole. Facciamo tutte le mattine la Comunione con fervore.
8. Nel tempo degli Esercizi abbiamo acceso il fuoco nel nostro cuore, ma se ogni tanto non scuotiamo la cenere e non vi mettiamo della legna, esso si spegnerà. Adesso è proprio il tempo di ravvivare il fuoco. In [queste] feste dell'Immacolata e poi del S. Natale bisogna che ci infervoriamo tanto, tanto da mantenerci infervorate fino alla morte. Mettiamoci davvero dunque con coraggio e buona volontà tutte quante. Può essere che per qualcuna di noi sia l'ultima volta che facciamo questa bella festa.
9. Per tutte poi il tempo passa e in punto di morte saremo ben contente di aver[la] celebrata bene e con fervore. Allora ci ricorderemo di tutte le piccole mortificazioni fatte ed oh!! [quanta] consolazione proveremo. Bisogna battere e schiacciare l'amor proprio e poi il nostro cuore sarà tranquillo in quel punto. Volete dunque che tutte ci mettiamo proprio con impegno e con vera volontà? Rispondetemi tutte di sì Suor Virginia, suor Angela Cassulo, suor Gedda, suor Denegri, suor Teresina Mazzarello e suor Laura novizia c'è? e suor Vittoria che non mi scrisse mai? e la birichina suor Filomena sarà sempre allegra? e suor Giovanna? saranno tutte a Las Piedras?6 Attente tutte neh! quel che più vi raccomando si è che tutte siate esatte nell'osservanza della S. Regola, già lo sapete che basta questo per farci sante. Gesù non vuole altro da noi. Se è vero che lo amiamo, diamogli questo piacere e contentiamo il suo Cuore che tanto ci ama.
10. Ditemi un po', vi volete tutte bene? Vi usate carità l'una verso l'altra? Spero di sì, ma anche in queste cose vi sarà da perfezionare. Dunque, per far piacere alla nostra cara Madre Maria SS., vi userete le une verso le altre tutta la carità, vi aiuterete nei lavori, vi avviserete con dolcezza e prenderete sempre in buona parte gli avvertimenti da chiunque venissero dati. Coraggio mie figlie, questa vita passa presto e in punto di morte non ci restano che le nostre opere, il grande è che siano state fatte bene. I capricci, la superbia, la vanità di voler sapere e non voler sottomettersi a chi non abbia genio, in punto di morte ci sarà di gran confusione.
11. Povere sorelle!! Vi avrò già annoiate abbastanza. Ancora una cosa, vi raccomando di nuovo gran confidenza con la Direttrice, e buon esempio a voi e alle ragazze, pazienza lunga e dolcezza senza misura. Ancora una cosa vi raccomando, di star sempre allegre, mai tristezza che è la madre della tiepidezza.
12. Adesso mi raccomando di una carità, cioè di pregare un po' per il riposo dell'anima del mio caro padre che passò da questa vita all'altra ai 23 del mese di settembre, alle ore sette e mezza del mattino. Ho avuto la fortuna, come quasi per miracolo, mi son trovata ad assisterlo. Io spero che sarà già in Paradiso, tuttavia pregate un po' tutte per lui, neh?7
13. Suor Angiolina, suor Teresina e suor Cassulo, ho notizie dei vostri parenti che stanno tutti bene. Anche quei di suor Virginia e di suor Denegri. Spero che sia così anche per i genitori di suor V.[ittoria] e di suor Filomena.
14. Adesso, Angiolina mia cara, non mi resta altro a dirvi che vi facciate tanto coraggio e non abbiate tanto il cuore così piccolo, ma un cuore generoso, grande e non tanti timori, avete inteso? Salutatemi codeste mie care sorelle. State allegre tutte.
15. Tanti rispetti al Sig. Direttore e raccomandatemi alle sue preghiere. Vi lascio in compagnia di Ges√π e di Maria.
Sono la vostra
Aff.ma in Ges√π, la Madre
suor Maria Mazzarello
16. Desiderate che vada a vedervi ma se i superiori non mi mandano io non posso comandare: tocca a voi farvi obbedire dai superiori.
1 Suor Angela Vallese era responsabile delle due prime case aperte in Uruguay e situate a poca distanza l'una dall'altra. Per questo la lettera si rivolge alle FMA delle due comunità.
2 Suor Giustina (Agostina) Calcagno e suor Albina Frascarolo. Quest'ultima morì infatti il 28 ottobre
3 Il salesiano don Giuseppe Campi di Mornese
4 La sobria espressione lascia intendere nella Madre il superamento generoso della sofferenza nel doversi separare per sempre da un luogo tanto caro.
5 L'amore di Maria Mazzarello alla Vergine Immacolata risale alla sua adolescenza e giovinezza quando si consacrò interamente a lei come membro della Pia Unione delle Figlie dell'Immacolata
6 Madre Mazzarello non sa ancora con precisione quali suore siano state destinate alla nuova casa di Las Piedras aperta il 13 aprile.
7 Giuseppe Mazzarello era stato uno dei primi benefattori della povera comunità di Mornese ed era perciò conosciuto e stimato da tutte le suore. Madre Mazzarello giunse a Mornese il 22 settembre quando suo padre era già gravissimo. Lo assistette fino all'ultimo e lo preparò a ricevere i Sacramenti. Il 26 fece ritorno a Nizza Monferrato (cf Cronistoria III, pag. 95-96).
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