Il testo che segue è la relazione sullo stato del MGS Triveneto tenuta in occasione del Forum MGS (2 giugno a Mestre).Proviamo a “misurare la temperatura” del nostro MGS lasciandoci interpellare da alcuni indicatori...
del 30 luglio 2007
 
Dividiamo in 3 parti questa presentazione:
 
Le priorità del MGS Triveneto La “salute” del MGS Triveneto Tentativi di sintesi della struttura del MGS Triveneto 
 
Premessa
 
Premettiamo che quanto indicato è da considerarsi “in fieri” (e quindi soggetto a cambiamenti).
 
 
 
1. Alcune priorità del MGS Triveneto  (presentazione discorsiva)
 
-          La scelta di condurre ad una scelta di Dio vissuta e testimoniata.
-          La scelta del lavoro in rete tra le due ispettorie e i centri salesiani
-          La scelta del protagonismo giovanile nella gestione del MGS Triveneto
-          La scelta di un coordinamento forte e chiaro
-          La scelta dell’animazione vocazionale
-          La scelta della comunicazione
 
 
2. La “salute” del MGS Triveneto
 
Proviamo a “misurare la temperatura” del nostro MGS lasciandoci interpellare da alcune parole chiave ed atteggiamenti, indicatori utili per una verifica e una conseguente programmazione.
 
 
Interiorità e crescita nella fede
 
È l’aspetto che dà senso a tutto e che garantisce robustezza di motivazioni e la retta intenzione. Non è possibile farne una valutazione, dato che il tema è legato al cammino personale di ciascuno. I punti per una verifica personale di un cammino nel MGS riguardano: il desiderio di Dio, la vita di preghiera, la vita sacramentale (eucaristia e confessione), la coerenza di vita, la capacità di testimonianza, il desiderio di santità, la passione per i nostri santi, la passione per i giovani, la scelta vocazionale…
Ci sono comunque degli indici che segnalano un cammino di fede da parte del MGS Triveneto. Dobbiamo crescere, forse, nella capacità di comunicarci e donarci l’esperienza di Dio con semplicità.
 
 
Il protagonismo dei giovani: Giovani per i Giovani
 
Punti forza – Ci sembra positivo il coinvolgimento di molti giovani all’interno dei vari organi (in particolare staff ed équipe) preposti a sostenere la vita del MGS Triveneto. Sta aumentando l’assunzione di responsabilità, la consapevolezza e l’intenzionalità del servizio, il desiderio di “fare corpo” e di riconoscersi come portatori di un carisma all’interno della Chiesa. È cresciuta la decentralizzazione dei compiti realizzando responsabilità distribuite e specifiche.
 
Punti deboli – È necessario crescere per giungere a forme di assunzione di maggior responsabilità. In alcuni è presente la difficoltà di conciliare il protagonismo e l’assunzione di responsabilità locale e quello ispettoriale. Debole la presenza di giovani in alcune équipe, specie nella fase progettuale.
 
 
La salesianità nostra e delle nostre proposte
 
Punti forza – È forte l’identificazione carismatica e il desiderio di essere Don Bosco oggi. Nelle nostre proposte è cresciuta la consapevolezza di offrire una esperienza salesiana e non generica.
 
Punti deboli – Non sempre riusciamo a tradurre in pratica, a comunicare e a rendere visibile il nostro appartenere alla Spiritualità Giovanile Salesiana. La maggior parte della formazione in questo campo è demandata al locale e per questo è molto eterogenea (sia riguardo i contenuti sia riguardo l’intensità della proposta). I momenti specifici di formazione alla salesianità sono ancora pochi.
 
 
Coscienza e capacità di compiere un’azione di evangelizzazione
 
Punti forza – Il principale è certamente il desiderio di comunicare la gioia della propria fede. A ciò si accompagna una progettazione di alcune attività in chiave evangelizzatrice. Positivo il fatto che ci stiamo molto interrogando su cosa significhi evangelizzare in stile salesiano.
 
Punti deboli – Uno dei punti deboli è la non convergenza di significato e quindi di prassi pastorale attorno al termine evangelizzazione. Il rischio da una parte è di impostare un’opera di evangelizzazione che prescinde da una graduale interiorizzazione della fede, dall’altra di non giungere mai all’annuncio esplicito di Cristo.
 
 
Comunione e qualità relazionale
 
Punti forza – Il desiderio di camminare insieme non manca: segno è la partecipazione corale a momenti ed eventi in cui tutti sono convocati. Vi sono tra noi relazioni belle e costruttive sebbene a volte si realizzino solo all’interno dei singoli gruppi di lavoro.
 
Punti deboli – Riguardo le relazioni rischiamo, specie nei gruppi più legati alla realizzazione immediata, di fermarci al fare, tralasciando la condivisione del nostro vissuto.
Esistono ancora sacche di ragionamenti est-ovest che limitano la progettualità e incrinano le relazioni. Dobbiamo forse crescere nella conoscenza delle diverse parti del MGS Triveneto (tale è lo scopo del Forum MGS).
 
 
La crescita vocazionale
 
Punti forza – La partecipazione di giovani ai cammini vocazionali è segno che vi è il desiderio di cogliere il proprio posto all’interno della Chiesa e del carisma salesiano.
 
Punti deboli – Mentre sono chiari i passi e le esperienze da vivere per giungere ad un confronto esplicito con la vita consacrata salesiana, non è allo stesso modo chiaro e visibile l’iter per giungere a scelte laicali radicali nel carisma salesiano (cf. Cooperatori, ex-allievi/e, associazionismo, altre forme di volontariato…). Sembra vi sia la tentazione di sentire la scelta laicale salesiana come relegata ad una età giovane.
 
 
Rapporto locale-ispettoriale
 
Punti forza – È certamente cresciuta la consapevolezza che locale e ispettoriale sono due polmoni che si necessitano, si completano e si integrano vicendevolmente. L’animazione locale vive l’animazione ispettoriale come una delle sue dimensioni proprie e necessarie e l’animazione ispettoriale agisce da supporto e non si sostituisce alla vivace animazione locale.
 
Punti deboli – Nonostante il rapporto sia in crescita, rimangono vari punti deboli e critici. Alcuni sono legati ad una mentalità in cui il locale basta a se stesso non rendendosi conto che chiudersi significa morire: vige il timore che il livello ispettoriale si voglia sostituire al locale (non tanto per gli eventi quanto per i cammini formativi).
In altri casi la difficoltà è legata alla fatica del locale di gestire allo stesso tempo il rapporto con la parrocchia, e quindi diocesi, e il rapporto con la realtà ispettoriale. Vi sono infine delle difficoltà legate alla vastità del territorio (cf. in seguito Il territorio).
Ciò che maggiormente evidenzia le difficoltà tra locale e ispettoriale è la partecipazione alle équipe e staff e la partecipazione ai cammini formativi (vocazionali, mondialità…). È debole, inoltre, il rapporto con l’ambiente scuola.
 
Il territorio
 
Punti forza – Il principale punto di forza è che le ispettorie sdb e fma coincidono. Questo permette una proposta e un lavoro unitario. Il territorio non è eccessivamente ampio per cui gli appuntamenti principali (se fatti in zone centrali) sono accessibili a tutti.
 
Punti deboli – La vastità del territorio, pur non essendo eccessiva, penalizza la partecipazione a quegli incontri che sono più frequenti, in particolare va a scapito della partecipazione ad équipe e staff. Si tratta di affrontare il problema in modo che anche i più lontani dalle zone centrali non si trovino sempre penalizzati e per la distanza e per il tempo per percorrerla e per la spesa economica per affrontarla. Proprio per questo motivo l’organigramma del MGS Triveneto non è rappresentativo di tutte le realtà.
 
La proposta pastorale annuale
 
Punti forza – La scelta di questi ultimi anni di prendere la Strenna del Rettor Maggiore come proposta educativo pastorale dell’anno è certamente indovinata dato che tutto il mondo salesiano si sta orientando in questo modo.
 
Punti deboli – Mentre la proposta educativo pastorale nel locale trova maggiori occasioni di sviluppo, a livello ispettoriale si limita allo slogan e ad alcune accentuazioni all’interno dei vari eventi o dei cammini. Non vi sono occasioni in cui approfondire a livello ispettoriale la proposta educativo pastorale con i giovani (gli unici luoghi sono il giornalino-sito e i Meeting MGS).
 
 
3. Tentativi di sintesi della sua struttura del mgs triveneto 
  
   
ORGANIGRAMMA MGS TRIVENETO
 
 
COORDINAMENTO
 
Delegati di PG
·         INE                                                     
·         ITV                                                     
 
Équipe di PG
·         INE                             
·         ITV                             
 
Segreteria MGS                 
 
Raccordo con il Nazionale e PG Triveneto  
·         PG Italia - Triveneto                          
·        Consulta Nazionale MGS                  
 
 
UFFICI MGS e servizi specifici
 
Presenza negli uffici
·         Segretaria MGS                                
·         Volontari SCN                                   
 
Redazione Giovani per i Giovani
·         Direttore Responsabile                     
·         Redattori
·         Correzione articoli                            
·         Relazione Redazione-Grafico          
·         Grafica                                              
·         Stampa e spedizione                        
·         Schedario                                         
 
Siti web
·         Responsabile
·         Redazione
·         Tecnici informatici
 
Servizio Civile Nazionale
·         Responsabile                                   
·         Formazione                                         
·         Selezioni                       
·         Progettazione                                    
·         Rapporti con le opere                       
·        Segreteria SCN                                 
 
Economia
·         Economo MGS                                          
 
Progettazione
·         Progettisti      
 
 
STAFF MGS
Curano gli eventi e gli strumenti del MGS
 
·         Staff Festa dei Giovani
·         Staff Festa dei Ragazzi
·         Staff Redazione GxG
·         Staff DBWeb
·         Staff DBLive
·         Staff Corsi Animatori
·         Staff Meeting Leader
·         Staff Meeting Biennio
·         Staff Meeting Triennio
 
  
ÉQUIPE  MGS
Coordinano i cammini formativi e/o esperienze associative nel MGS
 
Éq. Vocazionali
 
·         SavioClub
·         Leader Ovest
·         Leader Est
·         Giovani Orizzonti M *
·         Giovani Orizzonti F *
·         Giovani per i Giovani *
·         Gruppo Ricerca * 
·         Comunità Diaspora M *
·         Comunità Diaspora F *
·         Scuola Cooperatori
 
* Sono previste esperienze di comunità più o meno strutturate. 
Éq. Missionarie (cf. Comitati)
 
Scuola di Mondialità
Qui e là insieme
VIS
VIDES
 
 
Éq. Cammini formativi
 
·         ADS
·         MGS Giovani
·         GEX
 
 
Éq. Associazioni del Tempo Libero (cf. Comitati)
 
·         TGS
·         PGS Friuli V.G.
·         PGS Veneto
·         CGS
don Igino Biffi, sr Anna Peron
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