MOSTRE

Nell’anno del Bicentenario della nascita di Don Bosco, anno di festa per il dono di questo santo, non vogliamo restare immobili di fronte ad un cuore così ardente di bene.

Proprio per questo, durante la settimana degli Eventi di Jesolo, vogliamo proporre un percorso di mostre che possa avvicinarci al suo cuore, conoscere e toccare cosa glielo ha fatto pulsare e dedicare pienamente ai giovani.

Sarà possibile incontrare, usando le parole del nostro caro Rettor Maggiore don Angel, ‘un Don Bosco che si è andato formando nel tempo, da quando stava in braccio a mamma Margherita, poi mediante l’amicizia con dei buoni maestri di vita, via via modellando il proprio cuore di Buon Pastore, imitando il Gesù Buon Maestro, nella vita quotidiana passata in mezzo ai  giovani’.

Lungo questo percorso ci saranno 8 mostre, o meglio 8 sfaccettature della vita intensa di Don Bosco: il sogno del pergolato di rose che ci presenta come per il nostro santo e per tutti c’è un cammino di conversione fatto di fatiche e di gioie che ha come meta finale il Paradiso; la sua presenza paterna tra i giovani; il suo amore per il Papa come segno di appartenenza e unione con la Chiesa; la sua audacia missionaria che lo ha spinto fino ai confini del mondo per poter raggiungere ogni giovane e salvare la sua anima; l’importanza di dare un lavoro ai ragazzi più poveri e con loro realizzarlo per poter diventare ‘buoni cristiani e onesti cittadini’; e le due colonne portanti in tutta questa sua missione: l’amore a Gesù, la confessione e l’affidamento costante e sincero a Maria.

Mostre da guardare sia con gli occhi di Don Bosco per conoscere di più il suo segreto, sia con i nostri occhi per raccogliere ciò che può aiutarci nel nostro cammino personale e per lasciare che quello che lui ha vissuto e gli ha mosso il cuore possa toccare anche il nostro, scendere in profondità e proprio lì lasciarci un interrogativo di bene, di desiderio, di grandezza.

In questo anno del Bicentenario condividiamo la speranza che non ci sia solo ammirazione verso la  figura di Don Bosco, ma che ci sia anche un forte desiderio di imitarlo e un vero impegno di vita da parte nostra nel prolungare e mantenere viva la sua presenza qui oggi.

Le mostre perciò diventano un invito rivolto a tutti i nostri gruppi di oratorio, scuola, parrocchia, un’occasione formativa da cogliere durante l’intera settimana!