Il “Museo Casa Don Bosco” realizzato presso il complesso salesiano di Torino-Valdocco, verrà inaugurato nelle giornate del 2-3-4 ottobre 2020.
tratto da infoans.org
Il “Museo Casa Don Bosco” realizzato presso il complesso salesiano di Torino-Valdocco, verrà inaugurato nelle giornate del 2-3-4 ottobre 2020. Il progetto del nuovo museo ha seguito una linea filologica che ha riportato alla luce gli ambienti originali della seconda metà dell’800. A tutto questo è stata aggiunta l’esposizione di collezioni mariane, liturgiche, devozionali e artistiche, mentre un notevole lavoro di restauro è stato applicato ad arredi, tessuti, oggetti di pregio artistico e devozionale.
Tra gli ospiti che hanno confermato la loro presenza, oltre a Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, figurano anche Vittorio Sgarbi, critico d’arte, saggista e politico; Anna Laura Orrico, Sottosegretario al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo; Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte; Chiara Appendino, Sindaco di Torino; e Alessandro Isaia, Segretario generale della Fondazione Cultura Torino.
Interverranno all’evento anche Sergio Sabbadini, Responsabile del progetto architettonico “Museo Casa Don Bosco”, Massimo Chiappetta, Responsabile del progetto museografico, Don Cristian Besso e Stefania De Vita, Responsabili del progetto museologico.
Il Presidente della Regione e l’Assessore alla Cultura e Turismo commentano che non poteva esserci una scelta migliore che realizzare una “casa-museo” per raccontare la storia di un uomo che è stato punto di riferimento e “casa” per centinaia di migliaia di giovani nell’arco di due secoli, e che lo è ancora oggi, precursore innovativo di un sistema di formazione più che mai attuale.
Una storia, quella di Don Bosco, connessa profondamente alla vita e alle tradizioni del Piemonte. Un legame che la Casa Museo racconta attraverso le ambientazioni ricreate per immergere il visitatore nella quotidianità privata e lavorativa della comunità salesiana, arricchite da importanti collezioni di arte sacra che rappresentano un patrimonio per tutti coloro che sceglieranno di visitarla.
In Piemonte, terra dei Santi Sociali e dei Sacri Monti Unesco, la fede è da sempre una chiave per accedere alla storia, l’arte e la cultura di un intero territorio.
“La nostra Congregazione dei ‘Salesiani di Don Bosco’ ha la gioia e la responsabilità di consegnare, per il bene di tutta la famiglia salesiana del mondo, per i pellegrini e i turisti della Città di Torino, il nuovo allestimento museale, completamente rinnovato, dei luoghi delle origini, dell’avventura educativa e spirituale di Don Bosco – ha dichiarato il Rettor Maggiore, Don Á.F. Artime –. Sono stati ristrutturati gli ambienti collocati sotto il cortile e la Casa Madre, ma è anche stata restaurata integralmente la collezione di oggetti appartenuti sia a Don Bosco che alla prima comunità salesiana. È un patrimonio da scoprire e da gustare, apprezzandone il valore culturale, devozionale e d’identità salesiana”.
La tre giorni di appuntamenti prevede:
– Venerdì 2 ottobre – Conferenza stampa rivolta ad operatori della comunicazione e addetti ai lavori per una presentazione completa del nuovo percorso museale (su accredito ed invito);
– Sabato 3 ottobre – Inaugurazione del Museo Casa Don Bosco alla presenza delle autorità civili e religiose (su accredito ed invito);
– Domenica 4 ottobre – Apertura al pubblico del Museo Casa Don Bosco (accesso libero).
Il Museo Casa Don Bosco gode del patrocinio di Regione Piemonte e Città di Torino e da gennaio 2021 il Museo sarà nel circuito Abbonamento Musei.
In occasione dell’inaugurazione e fino al 31 gennaio 2021, sarà esposto al museo il dipinto “Don Bosco a Valdocco” di D. P. Corbì, gentilmente concesso in prestito dal “Colegio Salesiano San Juan Bosco” di Valencia.
L’apertura del nuovo Museo rappresenta un’occasione unica per avvicinarsi alla storia salesiana e a quella della città di Torino.
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