Il 20% dei cattolici italiani si confessa di più, 78% compie gesti solidali...
del 04 gennaio 2017
Il 20% dei cattolici italiani si confessa di più, 78% compie gesti solidali...
L’ Anno santo ha lasciato un segno nei credenti. Lo rivela un sondaggio dell’Istituto Demopolis, in edicola su “Famiglia cristiana” che glielo ha commissionato per sapere che cosa resta per i cattolici italiani del Giubileo della misericordia dopo la chiusura da parte di Papa Francesco della Porta santa, il 20 novembre scorso.
Rispetto al passato, si legge in un comunicato di presentazione, i cattolici italiani si sono confessati più frequentemente (per il 20% del sondaggio), hanno compiuto maggiori gesti di solidarietà (il 78%) hanno perdonato qualcuno (il 56%), mentre un quarto degli intervistati dichiara di pregare di più: «Per i due terzi dei cattolici italiani – scrive Pietro Vento, direttore di Demopolis, nel commentare il sondaggio realizzato in collaborazione con la Cassa di risparmio di Cuneo -, il Giubileo della misericordia è stato un’occasione di profonda riflessione. Utile anche per riaccendere l’attenzione della comunità dei fedeli e dell’umanità nel suo complesso sugli ultimi, i poveri e gli esclusi, per scuotersi dall’indifferenza e ricordare la centralità della misericordia e del perdono come dimensione essenziale della testimonianza cristiana».
L’attenzione agli ultimi e alla sofferenza degli altri, indicata dal 72%, e la cultura della misericordia, segnalata dal 65% del campione rappresentativo dell’universo cattolico, rappresentano il valore principale dell’Anno santo voluto da Francesco. Quasi otto su dieci intervistati hanno compiuto nel 2016 un gesto di solidarietà.
Davide De Amicis
Versione app: 3.25.0 (f932362)