Ogni persona proprio solo perché è tale ha sempre dentro il fascino del creatore, la bellezza di una poesia e ha diritto di essere guardata con amore e non giudicata. Dice il vangelo: non giudicate e non sarete giudicati, non condannate e non sarete condannati, Perdonate e vi sarà perdonato, date e vi sarà dato.
del 14 novembre 2006
 
Il mondo è pieno di gente che non prende mai posizione, che si adatta a tutto, che non si interessa di niente, che passa sopra il male e il bene con assoluta indifferenza, che non si ribella a niente; potrebbero anche ammazzargli sotto gli occhi qualcuno o fare violenze e lui si fa sempre e solo i fatti suoi oppure al contrario c’è gente che giudica tutti, che ha un veleno nel cuore che non può non riversare su tutti quelli che incontra. E’ l’immagine della cattiveria, del giudizio inappellabile, della acidità. Purtroppo non sono due categorie ben diverse di persone perché spesso siamo noi che fa e l’una e l’altra cosa.
Quanto invece sarebbe bello poter contare sempre su uno sguardo d’amore ed essere sempre questo sguardo d’amore sulla vita di tutti! Quanto piacerebbe a un ragazzo non essere guardato da un adulto come una pezza da piedi, come un pericoloso delinquente, come un bastardo perditempo, ma come una vita che si apre che ha bisogno del sorriso di tutto per essere convinto che val la pena di vivere, che la vita possiede un lato bello che è difficile, ma raggiungibile!
Ogni persona proprio solo perché è tale ha sempre dentro il fascino del creatore, la bellezza di una poesia e ha diritto di essere guardata con amore e non giudicata. Dice il vangelo: non giudicate e non sarete giudicati, non condannate e non sarete condannati, Perdonate e vi sarà perdonato, date e vi sarà dato.
La bontà, il dono, il perdono sono contagiosi, creano attorno a noi e in noi bontà e perdono, sono una benedizione anche per la nostra stessa vita. Quando ti arrabbi invece, quando coltivi l’odio, ti cresce la bile, ti si alza la pressione, crei attorno a te zone di ostilità. Se vuoi trovare bontà, seminala, qualcuno sicuramente la raccoglierà, perché sembra un seme che scompare, ma ha sempre dentro al forza di Dio e prima o poi rispunta e si fa grande.
E’ possibile pensare al mondo con occhi diversi, come quelli pieni di speranza che aveva Gesù? Lui è passato facendo sempre del bene a tutti e l’ha trovato pieno infinito in Dio.
E’ una speranza sempre disponibile. Basta cercarla.
mons. Domenico Sigalini
Versione app: 3.26.4 (097816f)