Il vento nuovo della trasparenza

C’è un valore di cui si sente particolarmente bisogno oggi. Un valore che dovrebbe caratterizzare ogni relazione, da quelle sentimentali a quelle professionali in tutti i settori. Dovrebbe innervare l’attività politica, impregnare l’economia, animare il mercato. Dovrebbe stare alla base di un rapporto di lavoro, prendere posto tra i banchi di scuola. Dovrebbe abitare in casa, negli ospedali, nelle aziende.

Questo valore si chiama trasparenza.

Trasparenza è quando prendi un impegno e fai di tutto per mantenerlo, anche a costo di fatica.

Trasparenza è rispettare la persona che la pensa in modo diverso dal tuo e pretendere, senza violenza, che vengano rispettate e tue idee.

Trasparenza è quando ciò che pensi, ciò che dici e ciò che fai sono la stessa cosa, perché c’è continuità tra pensiero, parola e azione.

È trasparente chi non cerca doppi fini nel suo agire. Chi sa chiedere scusa quando ha sbagliato e sa accettare le scuse di chi lo ha offeso. Chi mette a disposizione di altri le sue competenze e le sue conoscenze, senza stupide gelosie.

Quando manca la trasparenza nuvole nere si addensano sulle relazioni, le soffocano. Ci vuole un vento impetuoso per sbaragliarle.

La trasparenza ha due sorelle: chiarezza e semplicità.

Questi tre valori, tutti insieme hanno il potere di cambiare il volto di un paese. Se solo le persone e le istituzioni ne facessero la loro bandiera. E già comincia a spirare questo vento di cambiamento sono tante le iniziative che vengono portate avanti a diversi livelli per allontanare dall’orizzonte le nubi. Quello che è necessario è trovare una vetrina che le porti alla luce, che le faccia splendere, uno spazio dove confrontarsi e, vedendo quello che altri hanno già fatto, fare germogliare nuove idee.

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