“Ma io vi dico: nuove parole per la fede” è il tema dell'ottavo convegno nazionale di pastorale giovanile promosso dalla Cei. Delegati di diocesi, comunità e movimenti si interrogano su come dialogare con i giovani.
del 06 febbraio 2006
LIGNANO SABBIADORO (Udine) – Si può definire oggi con chiarezza la cosiddetta cultura dei giovani? E soprattutto, la pastorale giovanile deve occuparsi soltanto di itinerari di fede? Nasce da queste domande il nono convegno nazionale di pastorale giovanile promosso dalla Conferenza episcopale italiana, sul tema “Ma io vi dico: nuove parole per la fede. La dimensione culturale di una pastorale giovanile missionaria”. Da oggi fino a venerdì 10 febbraio, rappresentanti di diocesi, comunità e movimenti impegnati ogni giorno con i giovani, si interrogheranno su come continuare a parlare alle nuove generazioni, cercando di approfondire gli elementi che caratterizzano il loro mondo e la loro cultura. “Serve acquisire spessore culturale e capacità di dialogare con il mondo”, spiega mons. Paolo Giulietti, direttore del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) della Cei, secondo cui “il convegno sarà un'occasione di ripensamento e di svolta”, attraverso “la redazione di un progetto culturale giovani, frutto concreto e, speriamo, utile del lavoro di questi giorni”. Per i promotori, infatti, il connubio tra giovani e cultura può essere la risposta vincente alle domande profonde dei ragazzi di oggi e al tempo stesso, alle sfide di una società sempre più caratterizzata dal consumismo, dall'immagine e dal relativismo.
 
Il convegno si aprirà con l'introduzione dei responsabili del Servizio nazionale per la pastorale giovanile che offriranno spunti di riflessione per fare il punto sulla realtà giovanile italiana in vista del convegno ecclesiale nazionale di Verona di ottobre. L’approccio della riflessione sarà portato avanti sia sul versante teologico-pastorale che su quello socio-culturale attraverso due relazioni, la prima tenuta da mons. Sergio Lanza sul tema “Dire il vangelo nella cultura giovanile”, la seconda dallo psichiatra Vittorino Andreoli, su “I giovani e la cultura della fragilità”. Un modo per cogliere la vita di un giovane sia rispetto alla sua ricerca di senso, sia alle incertezze che caratterizzano la quotidianità.
 
Il programma prevede anche alcuni momenti artistici che spaziano dalla musica (Gen Rosso) al teatro (con il regista Claudio Insegno) e occasioni di conoscenza delle forme di cultura giovanile, come tavole rotonde e dibattiti. Interessante per esempio, il confronto con alcuni operatori culturali, tra cui il regista teatrale e televisivo Giampiero Solari, il regista cinematografico Eugenio Cappuccio, il direttore responsabile di Disney Italia Valentina De Poli e la conduttrice di Radio Dj La Pina. Un’occasione per analizzare anche le esperienze di pastorale giovanile in campo culturale, come la realtà di Hope Music diretta da Marco Brusati, i 'Laboratori della fede' promossi dalla diocesi di Milano e l’associazione “La Nuova Regaldi” di Stefano Ferrari.
 
Nelle giornate di lavori, uno spazio significativo sarà dedicato alla preghiera e alla riflessione: le celebrazioni con i vescovi di Gorizia, Udine e Vittorio Veneto, ma anche l’incontro con il patriarca di Venezia, cardinale Angelo Scola e il patriarca emerito, cardinale Marco Cè. Venerdì mattina, i partecipanti torneranno nelle città d’origine, sicuramente con le idee più chiare e parole nuove per comunicare la fede.
 
Il programma
 
Lunedì 6 febbraio
Nel pomeriggio                   arrivi e sistemazione
ore 19.00                              introduzione del convegno
ore 19.15                              preghiera iniziale
                                               presiede S.E. Mons. Pietro Brollo – Arcivescovo di Udine
ore 20.00                              cena
ore 21.30                              Nuove parole... in musica – Concerto del Gen Rosso
 
Martedì 7 febbraio
ore 07.30                              celebrazioni di gruppo (lodi e messa)
ore 08.30                              colazione              
ore 9.30                                prima relazione: Dire il Vangelo nella cultura giovanile
                                               Mons. Sergio Lanza
ore 10.30                              pausa
ore 11.00                              dibattito in aula
ore 12.00                              comunicazione: verso il Convegno Ecclesiale Nazionale
                                               Mons. Francesco Lambiasi – assistente generale dell’AC
ore 13.00                              pranzo
ore 16.00                              seconda relazione: I giovani e la “cultura della fragilità”
                                               Prof. Vittorino Andreoli
ore 17.00                              pausa
ore 17.30                              dibattito in aula
ore 18.30                              preghiera del vespro in aula
ore 19.00                              cena
ore 20.00                              trasferimento in autobus ad Aquileia
ore 21.00                              veglia di preghiera nella basilica di Aquileia
                                                presiede Mons. Dino De Antoni - arcivescovo di Gorizia
 
Mercoledì 8 febbraio
ore 06.30                              colazione
ore 07.00                              trasferimento a Venezia
ore 10.00                              incontro (a gruppi) con realtà culturali significative
ore 12.00                              tempo libero (pranzo con ticket restaurant)
ore 15.00                              incontro con il card. Angelo Scola – Patriarca di Venezia
ore 16.30                              tempo libero
ore 18.30                              celebrazione eucaristica a S. Maria de’ Frari
                                                presiede il card. Marco Cè – Patriarca emerito di Venezia
ore 20.00                              cena tipica a Venezia (diverse sedi)
ore 24.00                              rientro a Lignano
 
Giovedì 9 febbraio
ore 07.30                              celebrazioni di gruppo (lodi e messa)
ore 08.30                              colazione             
ore 09.15                             tavola rotonda: in ascolto di giovani “operatori culturali”
ore 10.30                              pausa
ore 11.00                              tavola rotonda: rassegna di esperienze di PG
ore 12.30                              dibattito in aula                                  
ore 13.00                              pranzo
ore 16.00                              gruppi di studio o di confronto
ore 19.30                              preghiera del vespro
ore 20.00                              cena tipica friulana
ore 21.30                              Nuove parole... in prosa
                                                spettacolo/incontro a cura di Claudio Insegno.
 
Venerdì 10 febbraio
ore 08.00                              colazione
ore 09.00                              preghiera delle lodi in aula             
ore 09.30                              comunicazioni
ore 10.30                              conclusioni
ore 11.00                              celebrazione eucaristica
                                               presiede Mons. Zenti – Vescovo di Vittorio Veneto 
ore 12.30                              pranzo
Nel pomeriggio                   partenze
 
Mattia Bianchi
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