Lisa e Andrea: due vite provate dalla sofferenza,che hanno saputo ritrovarla, riscoprirla e farne qualcosa di bello
del 13 dicembre 2006
 
Lisa Festa
 
Andrea Conti
Lisa Festa NomeAndrea Conti
 
 24
Età36
Studentessa universitaria del 'Tars'  all’università Cà Foscari di Venezia e scrittrice x caso...
Cosa fai nella vita?
Il papà di Veronica (4 anni), lavoro alla banca dati delle riviste “Vita in Campagna” e “L’Informatore Agrario”, l’atleta e il consigliere del G.S.C. GIAMBENINI, il consigliere del GALM di Verona (gruppo animazione lesionati midollari), il cantante e quando ho l’ispirazione il poeta.
 
Bianco è uno dei colori che preferisco perché è sinonimo di purezza e trasparenza
Se la vita fosse un colore, sarebbe sicuramente…
Verde.
Vivere per rendere felici le persone che incontri e comunicargli la bellezza della vita
Qual è la passione che muove la tua vita?
Guardare, giocare, sorridere con la mia bambina e insieme a lei ritornare anch’io bambino; quando corro con la mia handbike tra la natura in piena libertà; svegliarsi una mattina e scoprire che al mondo siamo tutti fratelli e le guerre solo un lontanissimo ricordo.
 
Il 23 novembre 2003: ero in discoteca e ho avuto un ictus improvviso con semiparesi e afonia completa compresa e poi un lungo viaggio di prove estreme! Infatti da allora festeggio due compleanni!
C’è stata un’esperienza che ti ha cambiato la vita?
 
 
 
 
 
Il 23 luglio 1988 quando per un incidente stradale sono diventato tetraplegico (paralisi totale agli arti inferiori e parziale degli arti superiori)
 
 
Secondo me si è nati x dimostrare puramente ciò che siamo, perché siamo un capolavoro di Dio.
Perché  sei nato,
secondo te?
Sono nato per volere di Dio.
 
E’ una parte della vita che ci mette a dura prova e ci chiede di accoglierlo fino in fondo trovando altri significati per vivere.
Perché esiste il dolore, secondo te?
Che senso gli dai?
 
Perché senza dolore non si apprezzerebbe in pieno la gioia; è un mezzo per insegnarci che basta un secondo per sconvolgere la nostra vita e quindi bisogna saper accoglierlo, quando c’è, come un dono che ci fa capire la retta via
Tunnel chiaro come il sole, noi siamo il nastro d'argento in cui decidiamo su quale abisso di luminosità terrestre viviamo...
Neruda, il poeta, si chiedeva: “Che cos’è la vita? Tunnel oscuro tra due vaghe chiarità, o nastro d’argento su due abissi d’oscurità?” Che cosa ne pensi?
Non saprei dare una risposta a queste 2 affermazioni. Per me la vita è diventata, dopo l’incidente, una “corsa” verso la ricerca di star bene in tutti i sensi: sia fisico, sia morale, sia affettivo. Una riscoperta di tantissime piccole cose o fatti che ci circondano alle quali non ho mai dato tanta importanza, e adesso che non puoi raggiungerle hanno un valore così importante che vorresti insegnarle a chiunque incontri sulla tua strada.
 
Un amico dello stesso sangue, che vive accanto a noi in ogni momento della nostra vita.
Chi è Dio, per te?
E’ una presenza continua che “ …anca se ghè la nebia, con Lu ghe sempre seren, perché un vero papà a so fiol, el ghe vol sempre ben.”
Per rendere orgogliosi chi ci ama, per rispondere con un si pieno alla vita e anche per la pizza e per il gelato!
 
Perché/ Per chi/ Per che cosa vale la pena di vivere?
 
Per quel 20 settembre 2002 alle ore 11,33 quando ho preso in braccio Veronica e ho sentito il suo primo vagito.
 
“Uno su mille” di Gianni Morandi mi rispecchia molto...
Qual è la tua canzone preferita?
Margherita di Riccardo Cocciante. L’ho cantata il giorno che uscivo dalla sala rianimazione
Si wow! incredibile davvero! sta avendo gran successo e mi sembra un sogno di essere la più giovane autrice di mondadori! 'Si, no, miami' è il titolo... fantastico, non credi?
Hai mai scritto un libro?
No. Ho scritto una 15^ di poesie
Stare bene fisicamente, comunicare agli altri la gioia della mia vita e un film tratto dal mio libro 'si, no, miami'
Il tuo sogno pi√π grande, in questo momento?
Per il momento non ho sogni, spero solo che la mia vita prosegua come sta andando adesso e che possa per pi√π tempo possibile vedere e aiutare Veronica nel suo cammino.
 
La vita è già un senso e dobbiamo saperla apprezzare giorno x giorno xkè la viviamo e comunichiamo con le altre persone...
La vita ha un senso se…
La vivi cercando di portare ovunque pace, tranquillità, serenità e speranza
Sono spensierati e io ho la sindrome di Peter Pan, mi spaventa diventare grande perché hai molte responsabilità e gli altri si aspettano il meglio da te, ma dopo queste prove ho tanta fiducia
I giovani sono fortunati perché…
Rispetto a quando ero giovane io hanno molte più possibilità di frequentare amici e ambienti che ti aiutano a crescere e persone giuste di cui poterti fidare.
 
 
 
 
La vita non è mai un fallimento, anche se una prova non va x il meglio c'è sempre un grande insegnamento che racchiude ogni fatto che vivi
Non fallisce la vita chi…
Non la sa sprecare con false ideologie, vivendola nel pieno rispetto della libertà altrui, cercando di accettare il nostro prossimo per quello che è con le sue idee e comportamenti e comprendendolo, senza imporre le nostre convinzioni
15 ore.
Quante ora ha la tua giornata?
16 ore.
 
La mia famiglia e i miei cani.
Chi è la persona più importante della tua vita?
Mia figlia Veronica
Il mio cielo è un misto tra rosa e l'azzurro.
Di che colore è il cielo?
Azzurro con qualche nuvola.
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