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da GxG Magazine

del 27 maggio 2008

 

IL BEST SELLER: L’OMBRA DEL VENTO

 

di Carols Ruiz Zafòn

 

Barcellona 1945. È mattina presto quando Daniel, figlio di un rivenditore di libri usati, entra per la prima volta col padre nel Cimitero dei Libri Dimenticati, un posto misterioso in cui riposano tutti quei libri dimenticati da tempo. Qui Daniel trova un libro straordinario e “maledetto”, L’ Ombra del Vento, e qui comincia la sua avventura in una fitta trama di intrighi e strani avvenimenti, episodi che girano intorno al personaggio di Juliàn Carax, autore del libro stesso. Daniel entrerà in un labirinto di amori, conflitti, amicizie e follie, all’interno di una storia che Daniel trova simile alla sua in modo inquietante…

Una Barcellona ancora sconvolta dalla ferita della guerra civile e oppressa dalla dittatura di Franco fa da sfondo a questo romanzo che non appartiene ad un genere solo, ma appartiene a tutti i generi come a nessuno: è infatti poliziesco, sentimentale, gotico in qualche modo, ma è soprattutto una sorta di celebrazione dei libri stessi, poiché proprio uno di essi aiuterà il protagonista a capire chi è e qual è il suo destino. Possiamo adattare le parole di Daniel al libro di cui egli stesso è protagonista: 'Pagina dopo pagina, mi lasciai trascinare in un turbine di emozioni sconosciute, in un mondo misterioso e affascinante popolato da personaggi non meno reali dell'aria che respiravo. Mi abbandonai a quell'incantesimo (…). Non volevo abbandonare la magia di quella storia, né, per il momento, dire addio ai suoi protagonisti'.

 

 

 

Dopo l’uscita di alcuni successi cinematografici come “Le Cronache di Narnia”, “The Passion” e (chi se lo dimentica questo!) il contestatissimo “Il Codice da Vinci” si è proposta di nuovo e in modo prepotente la questione del rapporto tra la religione cristiana e il cinema. Questo libro raccoglie testimonianze e riflessioni di produttori e sceneggiatori di fede che si confrontano ogni giorno con il caotico mondo dell’industria cinematografica. L’idea per il libro parte da Barbara Nicolosi, direttrice di Act One, un'iniziativa di formazione professionale per sceneggiatori e produttori sviluppatasi proprio ad Hollywood che vuole incoraggiare la “collaborazione” tra  cristiani e cinema, perché quest’ultimo subisca un’innovazione dall’interno. Di notevole successo in America, quest’opera unisce testimonianze lucide, vivaci, a volte contestabili, ma che costituiscono in ogni caso una fonte di riflessione decisamente interessante.

 

 

 

“Storie di conversioni del XX secolo”. In questo libro Comastri racconta la conversione straordinaria di 5 personaggi: Charles de Foucauld, che ormai conosciamo, Alessandra di Rudinì Parlotti, amante di D’Annunzio prima di diventare suora, Alessandro Serenelli, assassino di Maria Goretti ma colpito nel profondo dalle parole prima della sua morte “Io ti perdono”, Benedetta Bianchi Porro, che ha conosciuto il dolore, Paolo Takashi Nagai, segnato nel profondo dalla guerra e dalla tragedia della bomba atomica, ma anche dall’amore. Racconti straordinari, resi con uno stile semplice e fluido, che aiutano a riflettere sulla condizione umana, ma soprattutto per “dire grazie a Dio per la pazienza con cui rincorre i lontani e i vicini per stringerli al cuore nell’abbraccio del perdono, di cui tutti abbiamo quotidianamente bisogno” (dalla Prefazione dell’autore).

Giulia Krajcirik