Studenti... “in ginocchio”! da Giovani per i Giovani

San Giuseppe da Copertino, patrono degli studenti e degli esaminandi... Ne presentiamo il profilo.

Studenti… “in ginocchio”! da Giovani per i Giovani

da GxG Magazine

del 16 ottobre 2005

Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, fra Brindisi e Otranto, in provincia di Lecce, nell'allora 'Regno di Napoli'. Durante l'infanzia, fu gravemente ammalato per lungo tempo, e fu miracolosamente guarito nel Santuario della Madonna delle Grazie di Galatone, vicino Lecce. All'età di otto anni, Giuseppe ebbe una visione mentre era a scuola e ciò si ripetè altre volte.

Era anche molto lento e distratto, girovagava senza meta. Non riusciva a raccontare una storia sino alla fine e spesso s'interrompeva nel mezzo di una frase, perchè non trovava le parole giuste. La sua permanenza fra i libri era inutile, ed egli tentò di imparare il mestiere del calzolaio, ma fallì.

Aveva due zii nell'Ordine Francescano: a 17 anni voleva diventare anche lui francescano, ma fu respinto, a causa della sua ignoranza. Nel 1620, fu accettato come novizio presso i Cappuccini di Martina Franca, vicino Taranto, ma essi lo mandarono via dopo 8 mesi, perchè molto distratto.

Sua madre riuscì finalmente a farlo accettare come servitore presso il Monastero dei Francescani Conventuali 'La Grottella' di Copertino. Mentre si trovava lì, come 'oblato' e come 'fratello laico', diede prova di grandi virtù, umiltà, obbedienza ed amore della penitenza.

Fu deciso che poteva diventare un membro effettivo dell'Ordine e studiare per diventare sacerdote. Giuseppe sapeva leggere, ma a stento, e cominciò per lui un altro duro periodo alle prese con gli studi.

Il 20 marzo 1627, l'esaminatore gli chiese di spiegargli l'unica cosa che era riuscito ad imparare bene perché – raccontano i biografi – la Madonna gli passò in sogno il brano delle Sacre Scritture sul quale venne poi effettivamente interrogato! E così Giuseppe divenne diacono.

Un anno dopo, il 28 marzo, riuscì a diventare sacerdote: si presentò all'esame insieme a molti altri candidati. Dopo aver interrogato i primi, il Vescovo, essendo più che soddisfatto dai risultati, decise di promuovere tutti. Giuseppe si trovava fra i fortunati esaminandi a cui non era stata posta alcuna domanda, e divenne prete insieme agli altri: ecco perchè è considerato il Patrono degli studenti !

 

“Patrono degli studenti – ha scritto Giovanni Paolo II – san Giuseppe da Copertino incoraggia il mondo della cultura, in particolare della scuola, a fondare il sapere umano sulla sapienza di Dio. Ed è proprio grazie a questa sua interiore docilità ai suggerimenti della sapienza divina che questo singolare Santo può proporsi come guida spirituale di ogni categoria di fedeli” (Lettera di Sua Santità Giovanni Paolo II nel IV centenario della nascita di san Giuseppe da Copertino, 1603 –2003).

Francesca Marcon (a cura di)

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