Un Anno con Don Bosco - 22 gennaio

Ieri, 22 gennaio 2012, quinto e ultimo appuntamento per il primo ciclo di incontri (Anno I) di “Un anno con don Bosco”, il cammino di approfondimento del carisma salesiano proposto dalla Ispettoria Salesiana San Marco, l'Ispettoria Triveneta Madre Mazzarello e l'Associazione Salesiano Cooperatori Nord Est.

Un Anno con Don Bosco - 22 gennaio

da MGS News

del 23 gennaio 2012 (function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = '//connect.facebook.net/it_IT/all.js#xfbml=1'; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);}(document, 'script', 'facebook-jssdk')); 

Ieri, 22 gennaio 2012, quinto e ultimo appuntamento per il primo ciclo di incontri (Anno I) di “Un anno con don Bosco”, il cammino di approfondimento del carisma salesiano proposto dalla Ispettoria Salesiana San Marco, l’Ispettoria Triveneta Madre Mazzarello e l’Associazione Salesiano Cooperatori Nord Est. Sono già aperte le iscrizioni al secondo ciclo (Anno II) che affronterà altri 5 temi diversi dal primo. Per tutte le informazioni e per le iscrizioni (aperte fino al 31.01.2012) visitare la pagina dedicata a “Un anno con Don Bosco”. L’intervento di ieri, a cura di Suor Manuela Robazza, tratta di “Don Bosco e Madre Mazzarello: la Fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice” e si focalizza sulla vita e le opere di S. Maria Domenica Mazzarello (1837-1881). Prima ancora di conoscere don Bosco, era chiaro quanto Maria Mazzarello avesse in comune con lui. La stessa attenzione educativa e un analogo progetto di vita dedicata ai giovani li accomunavano ben prima del loro incontro; a riprova di questa affinità spirituale, quando Madre Mazzarello conobbe don Bosco ebbe a dire “Don Bosco è un santo e io lo sento”. Don Bosco la scelse nel 1872 per dare inizio all’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. In occasione della Santa Messa durante la quale Madre Mazzarello ed altre dieci consorelle presero i voti e venne ufficialmente fondata la congregazione, il 5 agosto 1872 presso collegio di Mornese  (Alessandria), don Bosco durante l’omelia affermò: “Ecco, tutto quello che siamo e abbiamo fatto di bene lo dobbiamo a Maria Ausiliatrice. Desidero perciò che voi siate il monumento vivente della nostra riconoscenza verso questa buona Madre. Sì, questo monumento sono le Figlie di Maria Ausiliatrice”. Alla morte di Maria Mazzarello l’Istituto si sviluppò rapidamente seguendo una tradizione educativa tutta permeata di valori evangelici: la ricerca di Dio conosciuto attraverso una catechesi illuminata e un amore ardente, la responsabilità nel lavoro, la schiettezza e l’umiltà, l’austerità di vita e la gioiosa donazione di sé. Dopo aver introdotto la figura di Madre Mazzarello attraverso la vita e le opere, nella seconda parte dell’incontro suor Manuela ci propone una lettura comparata di alcune lettere significative scritte dalla santa. A differenza di Don Bosco, Madre Mazzarello non ha elaborato testi in forma destinata alla diffusione o pubblicazione. Ha scritto però molte lettere private alle sue consorelle, che sono state successivamente raccolte e pubblicate. Questo epistolario consente di aprire una finestra sulla vita delle prime FMA e sulle prime comunità da lei guidate. Tante lettere (circa una settantina) come tante tessere di un mosaico che ricostruiscono un’identità precisa della Santa. Le sue lettere sono state definite una “autobiografia inconsapevole”. Queste lettere restituiscono la più autentica figura di “madre” della santa e al tempo stesso testimoniano quel tocco femminile di cui il sistema preventivo salesiano aveva bisogno, quella particolare impronta attraverso la quale il sistema educativo di don Bosco si può dire completo. L’incontro di oggi ha fornito l’occasione per ricordare le finalità e gli obiettivi del percorso formativo “Un anno con Don Bosco”, il quale si propone come risposta concreta all’invito del Rettor Maggiore, rivolto a tutta la famiglia salesiana, a compiere un cammino di preparazione in vista del bicentenario della nascita di don Bosco (1815-2015).

Dopo il grande interesse riscosso dalla prima edizione che si conclude oggi (Anno I: 31.01.2011-31.01.2012), “Un anno con don Bosco” raddoppia e propone un nuovo ciclo di incontri (Anno II: 31.01.2012-31.01.2013) con tematiche tutte nuove ad integrazione e completamento di quelle sviluppate nel primo anno.Le due annate di incontri verranno riproposte nei due anni successivi (Anno I: 31.01.2013-31.01.2014 – Anno II: 31.01.2014-31.01.2015), fino a giungere appunto al bicentenario della nascita di don Bosco. Per il programma degli incontri e tutte le informazioni necessarie per iscriversi è possibile scaricare dallo stesso sito il volantino ufficiale.

Igino

http://tgseurogroup.wordpress.com

Versione app: 3.26.4 (097816f)