Dal 15 al 18 marzo a Mogyor√≥d, vicino Budapest, gli animatori degli oratori salesiani ungheresi si sono ritrovati per il loro incontro annuale. Centoventi giovani si sono confrontati sui cardini della spiritualità giovanile salesiana. All'incontro hanno partecipato anche alcuni giovani animatori italiani del MGS Triveneto...
del 22 marzo 2012 (function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = '//connect.facebook.net/it_IT/all.js#xfbml=1'; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);}(document, 'script', 'facebook-jssdk')); 
          Dal 15 al 18 marzo a Mogyoród, vicino Budapest, gli animatori degli oratori salesiani ungheresi si sono ritrovati per il loro incontro annuale. Centoventi giovani si sono confrontati sui cardini della spiritualità giovanile salesiana. All’incontro hanno partecipato anche alcuni giovani animatori italiani, giunti appositamente per l’occasione, e sabato 17 marzo, il Nunzio Apostolico, mons. Alberto Bottari de Castello, da poco arrivato nel paese.
          La festa degli animatori ungheresi si è sviluppata per 4 giorni con riflessioni, dinamiche e condivisione sul senso dell’incontro, della spiritualità, dell’oratorio e della festa, individuati quali elementi cardine dello spirito giovanile salesiano.
          L’introduzione ai lavori è stata realizzata da don Vitalis Gábor, Vicario ispettoriale e Delegato per la Pastorale giovanile e vocazionale. Successivamente sr Costabile Carolina, delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), tra gli organizzatori dell’evento, ha sottolineato l’importanza dell’internazionalità per i giovani; per questo motivo, ha spiegato, sono stati invitati, per la seconda volta, alcuni animatori italiani.
          Guidati da sr Anna Peron, responsabile della Pastorale Giovanile dell’Ispettoria Italia-Triveneta, i giovani italiani – circa 10 – hanno offerto il proprio contributo sui temi dell’animazione salesiana e sulle caratteristiche dell’oratorio e del vivere oratoriano e condiviso con i giovani ungheresi le attività proposte.
          Alla festa ha partecipato anche sr Maria Luisa Miranda, Consigliera generale delle FMA per la Famiglia Salesiana, che ha elogiato l’impegno degli animatori, il loro amore per i giovani e la voglia di fare il bene nel servizio in oratorio.
          Mons. Bottari de Castello, nominato nel giugno 2011 Nunzio apostolico in Ungheria, si è congratulato con i salesiani e i giovani dicendosi felice di poter costatare di persona la realtà dei giovani in Ungheria, in particolar modo della pastorale salesiana che ha detto di avere molto a cuore. Il presule ha ricordato come la Chiesa deve aprirsi ai giovani perché sono il futuro. Il nunzio ha raccontato che nei diversi posti in cui ha svolto il suo incarico ha avuto sempre un buon rapporto con i salesiani, di cui apprezza l’attenzione per i giovani e l’impegno ad educarli al Vangelo.
          Le attività dell’incontro giovanile si sono concluse domenica 18 marzo con una celebrazione eucaristica presieduta da don Flavio Depaula, Economo e Segretario ispettoriale. Nell’omelia don Depaula, utilizzando la metafora del semaforo, ha invitato i giovani ad avere una grande passione verso i giovani (luce rossa); una fede luminosa (luce gialla) e gioia e speranza (luce verde).
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