Dal 2 al 4 gennaio 2025 ho avuto la fortuna di partecipare a un incontro speciale a Mezzano di Primiero con i gruppi MGS Triennio, Gruppo Ricerca, Faccia a Faccia e MGS Play.
Dal 2 al 4 gennaio 2025 ho avuto la fortuna di partecipare a un incontro speciale a Mezzano di Primiero con altri novanta ragazzi e accompagnatori provenienti da diverse realtà salesiane del Triveneto. Insieme ai gruppi MGS Triennio, Gruppo Ricerca, Faccia a Faccia e MGS Play, abbiamo vissuto tre giorni intensi all’insegna dello stile di don Bosco e del carisma salesiano.
Siamo arrivati il pomeriggio del 2 gennaio, accolti da un clima di calore e gioia. L’entusiasmo era palpabile: c’era una bella energia nell’aria, e subito abbiamo iniziato a conoscerci. Dopo aver sistemato le valigie, abbiamo trascorso una serata indimenticabile con giochi e attività in palestra. Non dimenticherò mai le risate e la complicità che si sono create fin da subito. È stato il modo perfetto per rompere il ghiaccio e sentirsi parte di qualcosa di grande.
La mattina del 3 gennaio è iniziata con momenti di riflessione e condivisione. Abbiamo parlato di temi profondi che mi hanno fatto davvero pensare: cosa significa per me la vocazione? Come posso vivere la mia vita secondo il carisma di don Bosco? Durante questi momenti, ho avuto modo di confrontarmi con altri ragazzi che, come me, si pongono le stesse domande. È stato bello sentirsi capiti e sostenuti.
Nel pomeriggio, abbiamo fatto una passeggiata fino a Primiero. Il paesaggio era incredibile: la montagna, il cielo limpido e l’aria fresca hanno reso tutto ancora più speciale. Nel parco abbiamo partecipato a giochi di gruppo che ci hanno fatto divertire tantissimo e consolidato ancora di più i legami tra di noi. Tornati al centro, abbiamo avuto un altro momento formativo prima di poter vivere la Veglia di preghiera della sera. Durante la Veglia, abbiamo riflettuto , attraverso delle canzoni, su come Dio ci accompagni nella nostra quotidianità, e ho sentito una profonda connessione con il gruppo e con la mia fede.
La mattina del 4 gennaio è stata dedicata alla condivisione finale. È stato toccante ascoltare le esperienze degli altri: ognuno ha vissuto questi giorni in modo unico, ma tutti con la stessa voglia di crescere e approfondire il proprio cammino di fede. Durante la Messa, celebrata a fine mattinata, ho sentito una grande pace interiore. È stato un momento di ringraziamento per tutto ciò che avevamo vissuto.
Salutare tutti non è stato facile, ma sono tornato a casa con il cuore pieno di gratitudine. Questi tre giorni mi hanno aiutato a capire quanto sia importante fermarsi, riflettere e condividere il proprio percorso con gli altri. È un’esperienza che porterò sempre con me, un passo importante nel mio cammino vocazionale.
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