Sarà “Raccontare Gesù” il tema della Giornata Missionaria Salesiana (GMS) 2012. Lo annunciano due lettere: una del Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Pascual Ch√°vez, e l'altra, scritta a quattro mani, dai Consiglieri per le Missioni e per la Comunicazione Sociale.
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           Sarà “Raccontare Gesù” il tema della Giornata Missionaria Salesiana (GMS) 2012. Lo annunciano due lettere: una del Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Pascual Chávez, e l’altra, scritta a quattro mani, da don Vaclav Klement e don Filiberto González, rispettivamente Consiglieri per le Missioni e la Comunicazione Sociale.
          Con data 12 giugno, Solennità della Pentecoste, il IX successore di Don Bosco presenta al mondo salesiano il tema della GMS 2012: “Raccontare Gesù” dedicandosi particolarmente all’evenaglizzazione dei giovani. Un tema che riprende l’invito contenuto nell’esortazione  “Ecclesia in Asia” di Giovanni Paolo II: “mettere la Parola di Dio al centro della nostra vita e raccontare l’esperienza di Gesú”.
          Ispirato al primo Congresso Missionario dell’Asia, celebratosi a Chiang Mai, Thailandia, nel 2006, il tema della GMS 2012 vedrà il mondo salesiano impegnato a scoprire, conoscere e a operare nell’evangelizzazione dei giovani a partire dall’esperienza che i Salesiani stanno vivendo in Asia. Don Chávez nella sua lettera precisa che il tema della GMS 2012 è un programma spirituale e pastorale che comporta tre elementi: Evangelizzare il cuore del Salesiano; Ritornare a Don Bosco, comunicatore dell’esperienza di Dio; e Sintonizzarsi con le grandi linee della Chiesa nei diversi continenti.
GMS: che cosa significa?
Un tema missionario è proposto a tutta la Congregazione, a partire dal 1988. Tutte le comunità salesiane sono invitate a conoscere una realtà missionaria, ogni anno di un specifico continente. È un momento forte nell’Animazione Missionaria nelle Ispettorie, nelle Case, nei gruppi giovanili, nella Famiglia Salesiana. Non si tratta di un evento isolato, ma piuttosto di un’opportunità per coinvolgere le comunità SDB e le Comunità Educative-Pastorali nelle dinamiche della Chiesa universale, rafforzando una cultura missionaria. 
Perché?
Per dare un impulso all’Animazione Missionaria, offrendo una proposta che diventi progetto annuale concreto. Per aiutare tutta la Famiglia Salesiana a conoscere il nostro impegno missionario, aprire gli occhi alle nuove realtà missionarie, superare ogni tentazione di chiudersi dentro il proprio territorio e ricordare il respiro universale del carisma salesiano. “Le attività di animazione missionaria vanno sempre orientate ai loro specifici fini: informare e formare il popolo di Dio alla missione universale della Chiesa, far nascere vocazioni missionarie ad gentes, suscitare cooperazione all’evangelizzazione” (Redemptoris Missio, 83). 
Quando?
Non c’è una data fissa per la GMS a livello mondiale. Ciascuna Ispettoria sceglie una data o un periodo, che si adatta di più al proprio ritmo e calendario. Alcune date sono tradizionali nelle Ispettorie (vicino alla Festa di Don Bosco, in Quaresima, vicino alla Festa dei Santi Martiri Missionari, di Luigi Versiglia e Callisto Caravario; nel mese di Maggio; nel mese missionario di Ottobre; l’11 Novembre). Anzitutto è importante offrire un itinerario educativo-pastorale di alcune settimane, di cui la Giornata Missionaria Salesiana costituisce il punto culminante. La GMS è l'espressione di uno spirito missionario di tutta la Comunità Educativo-Pastorale tenuto vivo tutto l’anno con diverse iniziative.
Come viene animata?
A partire da un raduno dei Direttori, dove il Delegato di Animazione Missionaria spiega l’obiettivo e strumenti disponibili per la GMS nell’Ispettoria. Così tutte le comunità SDB diventano le prime destinatarie delle dinamiche della GMS. Per i Salesiani SDB è una occasione di formazione missionaria permanente, per i giovani e laici una opportunità di allargare gli orizzonti della missione salesiana. In modo concreto: concentrando ogni anno l’attenzione su un continente ed un aspetto concreto della cultura missionaria; pregando per i missionari presentati nella GMS e raccogliendo sostegni concreti per alcuni progetti proposti nei sussidi della GMS.
Chi celebra?
Il primo destinatario è la comunità salesiana SDB. Poi, a seconda delle Ispettorie, ci sono vari modi per organizzare nei vari ambienti della missione salesiana (scuole, centri di formazione professionale, parrocchie, gruppi giovanili, oratori, gruppi missionari) e della Famiglia Salesiana (Salesiani Cooperatori, Exallievi, Gruppi ADMA etc), aperti a tutto il movimento salesiano e degli amici di Don Bosco.
Quali mezzi?
Dal Dicastero per le Missioni viene offerto materiale a tutte le comunità salesiane già dal mese di Giugno dell’anno precedente: un manifesto, un sussidio stampato, un DVD con filmati sul tema, una DVD con il materiale didattico e audiovisivo in varie lingue; lungo l’anno viene reso disponibile anche altro materiale digitale, scaricabile dal www.sdb.org (GMS 2012). Per ulteriori copie dei materiali basta rivolgersi al Dicastero per le Missioni (cagliero11@gmail.com). 
Che cosa mira a suscitare la Giornata Missionaria Salesiana del 2012
Molti Salesiani ci chiedono: quali obiettivi vogliamo raggiungere ogni anno con la GMS? Anzitutto vogliamo sottolineare che i primi destinatari della Giornata Missionaria Salesiana siamo noi stessi, Salesiani di Don Bosco. Siamo invitati a fare nostra la convinzione di Benedetto XVI: “La prima povertà dei popoli è di non conoscere Cristo!”.
Vogliamo presentare quattro obiettivi specifici per la GMS 2012:
1. Come discepoli, mettere la Parola di Dio al centro della nostra vita
2. Come apostoli, condividere l’esperienza di Gesù Cristo con i giovani
3. Far conoscere le dinamiche del 1° Congresso missionario dell’Asia
4. Aiutare alcune presenze di frontiera nell’Asia
 
Preghiera della GMS 2012
Maria, Madre della ChiesaTi ringraziamo per il tuo sì a Dio,per il tuo cammino di fedecome prima discepola e missionaria di Gesù.Vogliamo vivere nella comunionecon i discepoli del tuo Figlio Gesù,con la Chiesa in camminoper portare il Vangelo a tutti i popoli. Maria, insegnaci il coraggio di parlare a Gesùdel mondo dei giovani ed al mondo dei giovani di Gesù!Maria, aiutaci a seguire Don Bosco, un narratore instancabile, per condividere nelle nostre comunità, con i giovani,in umiltà, pazienza e coraggiol’esperienza del nostro incontro con Gesù.Amen.
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