Si chiama “Giovani Orizzonti” perché è una proposta che guarda al futuro, che porta alla scoperta di mondi, scelte e ideali nuovi. Si tratta di un cammino cristiano di intensa amicizia e condivisione, che unisce ragazzi e ragazze di diverse realtà, animati dallo spirito e dal carisma salesiano di don Bosco e di Madre Mazzarello.
del 17 aprile 2012
È tempo di scelte!
Cos’è?
          Si tratta di un cammino cristiano di intensa amicizia e condivisione, che unisce ragazzi e ragazze di diverse realtà, animati dallo spirito e dal carisma salesiano di don Bosco e di Madre Mazzarello. È un gruppo ispettoriale perché vi partecipano un centinaio di giovani provenienti da tutte le case salesiane del Triveneto, cioè il Nord-Est Italia.
Il gruppo è aperto a tutti i ragazzi e le ragazze che frequentano la prima e la seconda superiore.
Si chiama “Giovani Orizzonti” perché è una proposta che guarda al futuro, che porta alla scoperta di mondi, scelte e ideali nuovi.
Quando?
Il gruppo “Giovani Orizzonti” si incontra nei fine settimana 5 volte all’anno, dal pomeriggio di sabato fino al pranzo della domenica.
Perchè?
          Per vivere insieme un’esperienza speciale di gruppo. Il programma prevede al sabato pomeriggio l’accoglienza, una prima parte di attività, la cena, una serata allegra, fatta di animazione e giochi vari, un momento di condivisione e preghiera. La domenica mattina, dopo la colazione e il buongiorno nello stile di don Bosco, riprendono le attività, seguite dalla messa e dal pranzo. L’incontro si conclude con il saluto finale.
Dove?
          Il gruppo si ritrova in una delle tante case salesiane del Triveneto, in modo che tutti possano conoscere le diverse realtà dell’Ispettoria e toccare con mano la concretezza della vita salesiana
 
Eleonora e Simona ci raccontano la loro esperien­za:
Come sei arrivata al gruppo Giovani Orizzonti?
          Ho iniziato a frequentare il gruppo ADS alla fine della seconda media. Alcuni amici mi hanno convinto a partecipare ad un'uscita di due giorni a Caorle e quel week-end è stato proprio fantastico. Da quel momento ho capito la bellezza di vivere nuove esperienze: tutto questo mi ha aiutata a capire le cose importanti per la mia vita e a stabilire un rapporto con Dio.
Perché è bello partecipare a questo gruppo?
          Questa esperienza mi permette di conoscere sempre persone simpatiche, gentili, disponibili, accoglienti, serie e molto altro. È cosi che vedo il gruppo: un luogo accogliente e amichevole dove ci sono amici sempre pronti a darti una mano e dove ci si diverte molto, un posto dove si affrontano argomenti seri ma nel modo giusto, senza annoiarsi. È un’esperienza che ti cambia la vita. È bello vedere che si cammina in tanti, condividendo gli stessi ideali.
          Il gruppo è fatto di momenti di svago, di divertimento, di condivisione, di preghiera e anche di riflessione. Col tempo si impara ad essere se stessi e a lasciarsi andare; è così che si fanno nuove amicizie che, nonostante la distanza fisica, crescono e rimangono solide. L'esperienza è semplicemente fantastica: si impara e si prega divertendosi, ma senza andare oltre i limiti.
Qual è stata un’esperienza che ti ha segnato den­tro?
          Ho partecipato a tre uscite quest'anno. Quella che mi ha colpito di più è stata quella a Loria (TV). Per la notte, con alcune amiche sono stata ospitata in una famiglia del posto che mi ha trasmesso l'amore per Dio e mi ha insegnato come genitori e figli possano essere uniti nonostante le difficoltà e condividere con semplicità la fede. Ci hanno accolto con il sorriso, ci hanno fatto sentire a nostro agio e il tempo è trascorso piacevolmente tra risate, momenti di condivisione e chiacchierate. Custodisco di quei giorni tante emozioni e un ricordo molto positivo.
Se dovessi usare una parola per riassumere il gruppo Giovani Orizzonti?
          Mi piace pensare alla parola “condivisione”. Condivisione è sicuramente il grande insegnamento che Dio ci ha dato. Metterlo in pratica non sempre è facile ma il gruppo Giovani Orizzonti mi sta aiutando a fare della condivisione uno stile di vita. È bello mettere in comune pensieri e idee, condividere il tempo, i doni che abbiamo e anche le fatiche che la vita ci riserva ogni giorno. Condividere è un’opportunità per crescere e diventare migliori.
Cosa c’entra la fede in tutto questo?
          Il gruppo Giovani Orizzonti è un’occasione anche per diventare più consapevoli della nostra fede e della nostra relazione con Gesù, che diventa vera e si nutre di momenti e di spazi. È bello scoprire che è proprio la fede in Lui che ci lega con gli altri amici del gruppo. Vivere insieme l’Eucaristia della domenica, condividere i momenti di preghiera è impegnativo ma importante per rendere più prezioso e bello tutto il resto. Scopriamo che niente è messo a caso nella nostra vita, e che davvero Qualcuno è vicino a noi, anche attraverso queste esperienze che possiamo condividere insieme ad altri amici.
Giulia Puntel
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