“Cari amici, vi rinnovo l'invito a venire alla Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid. Con gioia profonda, attendo ciascuno di voi personalmente."
del 13 gennaio 2011
       E la storia ebbe inizio… Domenica, 22 aprile 1984Carissimi giovani,al termine dell’Anno Santo affido a voi il segno stesso di quest’anno Giubilare:la «Croce di Cristo!».Portatela nel mondo, come segnodell’amore del Signore Gesù per l’umanità,ed annunciate a tuttiche solo in Cristo morto e risortoc’è salvezza e redenzione.                                            Giovanni Paolo II             Con queste parole, nell’anno 1984 a Roma, Papa Giovanni Paolo II concludeva la celebrazione eucaristica della Domenica delle Palme, consegnando a più di 300.000 giovani riunitisi per l’occasione, una croce lignea di quasi quattro metri d’altezza, e istituendo difatto, con questo straordinario gesto, la prima Giornata Mondiale della Gioventù.La croce, divenuta simbolo di queste giornate, ha da allora attraversato quasi tutto il mondo: dall’Argentina alle Filippine, dalla Polonia a Sidney, per giungere finalmente in Spagna, a Madrid, dove dal 16 al 21 agosto 2011, si terrà la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù.  Ma cos’è la GMG, qual è il suo obiettivo?           A proposito della GMG, c’è chi parla di una “grande festa giovanile”. In parte lo è, come commentò Papa Benedetto XVI nel 2008, alludendo ai giorni di Sidney: “Le Giornate sono diventate una festa per tutti, anzi solo allora ci si è veramente resi conto di che cosa sia una festa – un avvenimento in cui tutti sono, per così dire, fuori di sé, al di là di se stessi e, proprio per questo, con sé e con gli altri. (…) Una grande festa della fede.”            Quale iniziativa di evangelizzazione della Chiesa, scopo fondamentale della GMG è quello di far incontrare Cristo a tutti i giovani del mondo, diffondendo un messaggio di pace, speranza e fede, perché “abbiamo visto come la fede apre le frontiere, come essa ha realmente una capacità di unione tra le diverse culture, e come crea gioia” (Benedetto XVI).  Destinazione Madrid… Anche in questa occasione l’MGS Triveneto, insieme ad altre realtà salesiane, italiane e mondiali, vuole far sentire la voce di Don Bosco, portandola alle orecchie dei giovani di tutto il mondo! Per tutti quest’ estate un’unica destinazione… Madrid!  Venite e vedrete!“Cari amici, vi rinnovo l’invito a venire alla Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid.Benedetto XVI, Dal Vaticano, 6 agosto 2010
Con gioia profonda, attendo ciascuno di voi personalmente.(...) Nel corso di quest’anno preparatevi intensamente all’appuntamento di Madrid con i vostri vescovi, i vostri sacerdoti e i responsabili di pastorale giovanile nelle diocesi, nelle comunità parrocchiali, nelle associazioni e nei movimenti.(…) Cari giovani, la Chiesa conta su di voi! Ha bisogno della vostra fede viva, della vostra carità creativa e del dinamismo della vostra speranza.(…) Vi assicuro il mio paterno ricordo nella preghiera e vi benedico di cuore.”  Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede          In ogni epoca, anche ai nostri giorni, numerosi giovani […] manifestano l’aspirazione a costruire rapporti autentici di amicizia, a conoscere il vero amore, a fondare una famiglia unita, a raggiungere una stabilità personale e una reale sicurezza, che possano garantire un futuro sereno e felice.
          Certamente, ricordando la mia giovinezza, so che stabilità e sicurezza non sono le questioni che occupano di più la mente dei giovani. Se penso ai miei anni di allora: semplicemente non volevamo perderci nella normalità della vita borghese. Volevamo trovare la vita stessa nella sua vastità e bellezza. […] Durante la dittatura nazionalsocialista e nella guerra noi siamo stati, per così dire, “rinchiusi” dal potere dominante. Quindi, volevamo uscire all’aperto per entrare nell’ampiezza delle possibilità dell’essere uomo. Ma credo che, in un certo senso, questo impulso di andare oltre all’abituale ci sia in ogni generazione. È parte dell’essere giovane desiderare qualcosa di più della quotidianità regolare di un impiego sicuro e sentire l’anelito per ciò che è realmente grande. […] L’uomo è veramente creato per ciò che è grande, per l’infinito. Qualsiasi altra cosa è insufficiente. Sant’Agostino aveva ragione: il nostro cuore è inquieto sino a quando non riposa in Te. Il desiderio della vita più grande è un segno del fatto che ci ha creati Lui, che portiamo la sua “impronta”. Dio è vita, e per questo ogni creatura tende alla vita; in modo unico e speciale la persona umana, fatta ad immagine di Dio, aspira all’amore, alla gioia e alla pace.
(Dal Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI per la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù 2011)   
 
 
Lo sapevi che…
-      il tema della GMG di quest’anno è “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede”
-      saranno circa 300.000 i giovani accolti nelle diverse province spagnole la settimana precedente alla GMG
-      Il logo che rappresenta la XXVI GMG simboleggia  la corona della Vergine di Almudena, patrona di Madrid , formata dai giovani di tutto il mondo uniti ai piedi della croce per celebrare la propria fede attorno al Papa.
 
 
Anna Baratto
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