Il Pallotto: un pallone per 8 goal.

da Attualità

del 25 ottobre 2006

 

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Un pallone per otto goal è una campagna che il VIS lancia con l’intento di accrescere e migliorare la conoscenza degli obiettivi del Millennio tra i giovani, negli ambienti sportivi e calcistici e per sensibilizzare la società civile sulla battaglia intrapresa contro la povertà e sulle potenzialità del lavoro di cooperazione, strumento imprescindibile per il raggiungimento degli obiettivi del Millennio dell’ONU.

Lo scopo ultimo è diffondere nei giovani la conoscenza dell’obiettivo di sviluppo n°2 “Istruzione obbligatoria per tutti; Diritto al gioco; Diritto all’istruzione”. Partendo dall’esperienza concreta del VIS nella cooperazione, si promuove una campagna di sensibilizzazione che ha nello sport e in particolare in un pallone da calcio, con sopra riportati gli 8 obiettivi del Millennio, il principale veicolo di inter-connesione tra il tema dell’istruzione e dell’educazione, delle attività svolte dal VIS, e l’importanza del gioco, della socialità e del tempo libero per la crescita delle persone e dei paesi in via di sviluppo.

 

Il Pallotto         

Il pallone, a cui è stato dato il nome di Pallotto con chiaro riferimento alla campagna, è realizzato in cuoio e riporta stampati su tutta la superficie gli 8 obiettivi di sviluppo del Millennio e il logo del VIS. Prodotto in Pakistan ed inviato in Europa, sul Pallotto compare anche il logo Fairtrade che certifica che il suo confezionamento non ha visto lo sfruttamento del lavoro minorile. Per gli elementi che lo caratterizzano il Pallotto si presenta come strumento privilegiato di gioco e veicolo di valori.

 

Come si acquista      

Contattando il numero verde 800 123 456 o cliccando sul sito www.volint.it è possibile acquistare il Pallotto con un contributo di 25 Euro che andranno a sostenere concretamente i progetti del VIS nel Sud del mondo.

 

Iniziative correlate    

Nell’ambito della campagna è prevista una serie di seminari/incontri formativi in diverse città italiane ed eventi educativo-sportivi sugli Obiettivi del Millennio. Nel quadro delle attività di educazione alla mondialità che contraddistinguono l’opera del VIS, particolare attenzione è posta al lavoro di carattere educativo che verrà svolto con l’ausilio di un kit didattico, dotato di schede ed approfondimenti, strumento principale per tutte le iniziative previste in ambito scolastico e di un DVD con immagini provenienti direttamente dall’Ecuador, dall’Angola e da altri paesi dove il VIS opera, commentate in modo da illustrare la situazione di molte realtà delle periferie del mondo e l’importanza dell’istruzione come base imprescindibile per lo sviluppo.

 

I testimonial    

Christian Vieri, Angelo Peruzzi, Paola Saluzzi, Flavio Insinna sono i volti della campagna, ma si prevede l’adesione di altri personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e del giornalismo.

 

Per informazioni: 800 123 456 – www.volint.it

 

 

 

Gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio dell’ONU

 

Durante il Vertice del Millennio convocato dalle Nazioni Unite nel settembre del 2000, i 189 capi di Stato e di Governo presenti sottoscrissero la Dichiarazione del Millennio, che circoscrive impegni precisi per la lotta alla povertà, dagli interventi per il rafforzamento della cooperazione fra le Nazioni Unite e le organizzazioni regionali, alle politiche in favore di un sistema finanziario e commerciale multilaterale ed equo, dalla politica di esenzioni doganali al miglioramento dei programmi di condono del debito per i paesi poveri.

Precisi impegni dai quali sono scaturiti otto obiettivi di sviluppo del Millennio da realizzarsi entro il 2015.

 

1.      eliminare la fame e la povertà estrema

Il traguardo: dimezzare entro il 2015 la percentuale di persone che vivono con meno di un dollaro l'anno e dimezzare la percentuale di persone che patiscono la fame.

 

2.      assicurare l'istruzione elementare universale

Il traguardo: assicurare entro il 2015 che ogni luogo i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze siano in grado di completare un ciclo completo di istruzione primaria.

 

3.      promuovere l'uguaglianza di genere e l'empowerment delle donne

Il traguardo: eliminare la disuguaglianza di genere nell'istruzione primaria e secondaria preferibilmente entro il 2005 e a tutti i livelli di istruzione entro il 2015.

 

4.      diminuire la mortalità infantile

Il traguardo: ridurre di due terzi, tra il 1990 e il 2015, il tasso di mortalità infantile al di sotto dei cinque anni d'età.

 

5.      migliorare la salute materna

Il traguardo: ridurre di tre quarti, tra il 1990 e il 2015, il tasso di mortalità materna.

 

6.      combattere l'hiv/aids, la tubercolosi, la malaria e le altre malattie

Il traguardo: arrestare, entro il 2015, e invertire la tendenza alla diffusione dell'HIV/AIDS.

 

7.      assicurare la sostenibilità ambientale

Il traguardo: integrare i principi di sviluppo sostenibile nelle politiche e nei programmi di sviluppo delle nazioni e arrestare la distruzione delle risorse ambientali.

 

8.      sviluppare una partnership globale per lo sviluppo

Il traguardo: entro il 2015 i 189 stati membri si sono impegnati ad espletare una serie di interventi di sviluppo, principalmente in quattro aree: cooperazione allo sviluppo, debito estero, commercio internazionale, trasferimento delle tecnologie.

 

 

www.millenniumcampaign.it

 

 

 

 

Ufficio Stampa VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo

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