La buonanotte di Madre Yvonne a Madrid

da Madre Generale

del 15 febbraio 2012 (function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = '//connect.facebook.net/it_IT/all.js#xfbml=1'; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);}(document, 'script', 'facebook-jssdk')); 

Madrid, 17 agosto 2011

          Sono molto emozionata nel dirvi queste parole di buona notte. In primo luogo voglio ringraziare per la grande qualità di questo momento di incontro attraverso l’arte, la preghiera, il canto e la musica. Penso che stiamo vivendo un miracolo. Siamo qui riuniti più di 7000 giovani provenienti da tutto il mondo e da tutti i continenti. E c’è un unico cuore che batte, un’unica voce che prega e che canta, una comunione tra noi molto profonda. Sentiamo di essere tutti fratelli e sorelle, tutti amici e amiche. Siamo tutti una stessa famiglia e pare che ci conosciamo da sempre, mentre forse ci siamo visti oggi per la prima volta. Se siamo qui, ognuno ed ognuna di noi, è perché c’è Qualcuno che ha fatto in modo che tutti potessimo incontrarci.

          Don Bosco e Maria Domenica Mazzarello desideravano che tutti i giovani del mondo conoscessero Gesù, trovassero Gesù e scoprissero in Gesù il senso della loro vita. Questa sera sperimentiamo che, con l’aiuto di Don Bosco e Maria Domenica Mazzarello, abbiamo davvero trovato Gesù, o lo stiamo trovando; ognuno e ognuna di noi, e tutti insieme. E questo incontro ci cambia, ci dà pace, ci dona una gioia profonda.

          Questo ritrovo mondiale ci fa credere che sia possibile costruire la pace nel mondo; perché il mondo siamo noi, e noi stiamo vivendo il dono dell’amore. Vi auguro che da questo incontro, qui, questa notte, e dall’incontro che vivremo come Chiesa, con il Papa Benedetto XVI, ritorniate cambiati alle vostre terre, nuovi e con un nuovo desiderio di amare sempre più. Perché è in noi la fonte dell’amore, è in noi la luce, che Gesù ci affida perché andiamo con gioia a portarla in tutto il mondo. Andate e annunciate a tutto il mondo la buona notizia! Andate e annunciate che la vita ha un senso e che merita essere vissuta,  che Gesù costruisce con noi il nostro futuro.

          Don Bosco e Maria Domenica Mazzarello sono molto felici questa sera, e non solo in cielo, ma anche qui, con noi. Perché oggi Don Bosco e Madre Mazzarello siamo noi!

          Loro ci aiutano ad avere la consapevolezza che il Movimento Giovanile Salesiano, che la Famiglia Salesiana è una grande forza nel mondo. Una forza di trasformazione del mondo e una forza d’amore che cambia il mondo.

          Vi auguro questa notte e in questi giorni di ascoltare ciò che Gesù ha da dire a ognuno e ognuna di voi, ai vostri gruppi. Ciò che ha da dirci perché possiamo consegnare a lui le nostre vite, consegnarle perché tanti giovani del mondo possano trovarlo e credere che l’amore vero esiste in lui, e che lui lo vive attraverso noi.

          Prima che torniate ai vostri Paesi, vi auguro di trovare nuove risposte, di decidere con Gesù per le vostre vite, in modo tale che, ritornando, possiate portare a tutti la buona notizia che Gesù è vivo, che Don Bosco e Madre Mazzarello sono amici di tutti i giovani. Essi contano su di noi per fare della spiritualità salesiana la luce delle nostre vite cristiane. Maria, come abbiamo cantato questa sera, è con noi e ci accompagna. Ringrazio per questo momento di preghiera, di ascolto e partecipazione. Sento come se avessi un enorme cuore, perché è la somma di tutti i cuori nostri e di coloro che nel mondo sono uniti a noi.

          Lascio così la parola a Don Pascual, successore di Don Bosco, e vi auguro buona notte: che la vostra vita sia un continuo irradiare e contagiare amore, allegria e speranza.

 

(Traduzione a cura di Anna Baratto)

 

Madre Yvonne Reungoat