La Festa dei giovani di Jesolo

da Feste dei Giovani

del 10 marzo 2009

  (ANS – Jesolo) – Si è celebrata ieri con grande successo la Festa dei Giovani che il Movimento Giovanile Salesiano dell’Italia Nord Est (Triveneto) organizza ogni anno per i giovani dai 15 anni in su.

 

L’edizione di quest’anno, intitolata “Splendete come Astri nel Mondo”, è stata un invito a conoscere la Famiglia Salesiana attraverso il tema della testimonianza, possibile solo con l’incontro vero con il Cristo risorto.

 

Ospite d’onore della festa è stato il Rettor Maggiore, Don Pascual Chávez. Dopo la calorosa accoglienza degli oltre 5.000 giovani partecipanti, è stata proposta una azione teatrale tematica nella quale è intervenuto lo stesso Rettor Maggiore. Un gruppo di giovani, delusi dai discorsi altisonanti e teorici di uno studioso durante un congresso sulla realtà giovanile, vanno alla ricerca di chi sia in grado di comprenderli. Spaventati dalla confusione e dal disordine di una manifestazione, trovano rifugio e tranquillità in un giardino, in un bosco. Qui incontrano un prete, il IX successore di Don Bosco. Don Chávez, inserendosi nella recitazione, si è proposto per instaurare con loro un dialogo: “Non siete la speranza di domani, ma di oggi! E non siete consumatori, ma protagonisti!”. Interagendo con gli attori, il Rettor Maggiore ha indicato ai giovani il messaggio di speranza che Don Bosco ha consegnato loro presentato la figura dell’apostolo Paolo, che trasformato dall’incontro con Cristo, si è fatto testimone della Parola del Risorto. “Cari giovani cercate e incontrate il Cristo e trovate in lui il senso e la gioia della vita”.

 

Il Rettor Maggiore ha concluso il suo intervento, ben inserito nell’azione teatrale, invitando i giovani attori, e con loro tutti presenti, a celebrare con gioia l’Eucaristia e così incontrare Cristo. Al termine dell’Eucaristia, presieduta da Don Chávez e concelebrata da don Adriano Bregolin e don Eugenio Riva, Ispettore dei Salesiani dell’Italia Nord-Est, hanno fatto seguito le “Agorà dei giovani” e le “Fontane di luce”. I giovani, dividendosi in gruppi, hanno partecipato alle attività proposte in diversi stand per conoscere esperienze giovanili significative, per vedere il mondo da un’altra prospettiva, per esprimere le proprie capacità, incontrare e confrontarsi con altre persone ed iniziative, per entrare a contatto con realtà salesiane e di altri carismi inserite nel campo dell’evangelizzazione e della solidarietà.

 

In contemporanea si è svolto anche il “Face to Face”, incontro nel quale sono state presentate alcune testimonianze sul tema della vita. Le due famiglie intervenute hanno raccontato la propria esperienza di apertura alla vita: la prima che vive con serenità il dramma che ha colpito il proprio figlio in coma vegetativo dal 2005, la seconda che ha accettato di far nascere la propria figlia alla quale era stata diagnosticata la spina bifida e che, grazie ad un intervento prenatale, ora gode di ottima salute.

 

Al “Face to Face” è intervenuto anche il Rettor Maggiore. I giovani hanno interagito con il IX successore di Don Bosco sviluppando i temi dell’educazione, dell’attuale emergenza educativa, dei diritti umani e dei valori della vita.

 

Agenzia iNfo Salesiana

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