Il “Laboratorio di mondialità” dell’oratorio di Schio è un gruppetto di persone interessato a vedere il mondo da altre prospettive, mettersi al servizio di chi ha bisogno e sensibilizzare, in modo critico, ai temi missionari.
Il “Laboratorio di mondialità” dell’oratorio di Schio è un gruppetto di persone interessato a vedere il mondo da altre prospettive, mettersi al servizio di chi ha bisogno e sensibilizzare, in modo critico, ai temi missionari. Ci piace osservare la realtà dall’alto cogliendo la sua complessità: il nostro simbolo è infatti una mongolfiera.
Il gruppo è nato più di dieci anni fa, quando qualcuno di noi partecipava agli incontri missionari ispettoriali e da allora abbiamo cercato di crescere, coinvolgendo sempre più i giovani, anche delle scuole. Da qualche anno stiamo invece concentrandoci soprattutto sul cortile dell’oratorio (che è davvero multietnico) e animiamo vari eventi durante l’anno, dall’ottobre missionario alla corona dell’avvento fino alla quaresima, con la Cena povera. Siamo in cortile anche durante i giochi di Don Bosco a gennaio e ogni volta che c’è bisogno di noi, con tornei e attività varie. In occasioni speciali aiutiamo l’oratorio a raccogliere fondi da destinare a missionari che si trovano in difficoltà: Siria, Brasile, Etiopia…
Il sabato pomeriggio alcuni di noi partecipano come animatori/insegnanti al corso di italiano per ragazzi stranieri. E’ uno dei servizi che coinvolge i ragazzi dei gruppi delle superiori.
Ci troviamo ogni mese per la nostra formazione, spesso invitando esperti o persone che lavorano sul campo, e ci mettiamo a disposizione anche per esperienze estive in terra di missione, sia che parta qualcuno di noi, sia che qualche giovane ci chieda di aiutarlo a formarsi per poi partire.
Ogni viaggio, nostro o nelle parole di chi torna, ci infonde una carica straordinaria per continuare a tenere gli occhi ben aperti sul mondo e scrutare l’orizzonte dalla nostra mongolfiera!
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