Marco Pappalardo, "Buonasera! 365 pensieri di Papa Francesco"

Fratelli e sorelle, buonasera!

Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un Vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli Cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo … ma siamo qui … Vi ringrazio dell’accoglienza. La comunità diocesana di Roma ha il suo Vescovo: grazie! E prima di tutto, vorrei fare una preghiera per il nostro Vescovo emerito, Benedetto XVI. Preghiamo tutti insieme per lui, perché il Signore lo benedica e la Madonna lo custodisca. E adesso, incominciamo questo cammino: Vescovo e popolo. Questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità tutte le Chiese. Un cammino di fratellanza, di amore, di fiducia tra noi. Preghiamo sempre per noi: l’uno per l’altro. Preghiamo per tutto il mondo, perché ci sia una grande fratellanza. Vi auguro che questo cammino di Chiesa, che oggi incominciamo e nel quale mi aiuterà il mio Cardinale Vicario, qui presente, sia fruttuoso per l’evangelizzazione di questa città tanto bella! E adesso vorrei dare la Benedizione, ma prima – prima, vi chiedo un favore: prima che il vescovo benedica il popolo, vi chiedo che voi preghiate il Signore perché mi benedica: la preghiera del popolo, chiedendo la Benedizione per il suo Vescovo. Facciamo in silenzio questa preghiera di voi su di me. Adesso darò la Benedizione a voi e a tutto il mondo, a tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Fratelli e sorelle, vi lascio. Grazie tante dell’accoglienza. Pregate per me e a presto! Ci vediamo presto: domani voglio andare a pregare la Madonna, perché custodisca tutta Roma. Buona notte e buon riposo!

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Sono le parole di Papa Francesco, il suo primo saluto dalla Loggia centrale della Basilica Vaticana, appena eletto pontefice, il 13 marzo 2013. Quel "buonasera" iniziale, familiare e allo stesso tempo insolito in tale contesto, è stato solo l'inizio di una serie parole, pensieri, scelte, azioni che lo hanno fatto entrare nel cuore di tutti, anche dei non cattolici e dei non credenti.

Vorremo ogni giorno ascoltare la voce di coloro a cui vogliamo bene o stimiamo particolarmente, fossero anche brevi frasi da portare con noi, da riprendere quando ne abbiamo bisogno o al momento opportuno per donarle ad altri.

Con questo libro, edito dall'editrice Effatà, possiamo farlo proprio con le parole di Papa Francesco. Così ogni giorno queste pagine offrono la possibilità di leggere e meditare 365 pensieri di Papa Francesco. Sono stati detti in vari momenti, in continenti diversi, a persone vicine e lontane; allo stesso tempo vengono consegnate al Lettore come un oggetto prezioso da accogliere, ma non nascondere, perché la ricchezza e la bellezza di questi contenuti possano risplendere per tanti, per tutti. Non c'è un'età precisa per leggerli, sono espressi con il cuore e arrivano al cuore. Non c'è un tempo preciso in cui leggerli, lo si può fare in una pausa qualunque del giorno, al mattino come meditazione, la sera prima di andare a riposare, in famiglia prima dei pasti, in comunità in un contesto di preghiera, ecc. Troverete giorno per giorno, nella costanza di questa esperienza, la voglia di andare sempre avanti, di leggere il successivo pensiero, il desiderio di farlo conoscere a chi volete bene, magari per telefono, sui social network, via e-mail, su un biglietto di auguri, ancor meglio regalando una copia di questo libro.

Marco Pappalardo