Novena Maria Ausiliatrice / 4 giorno
Può una ragazza di 13 anni essere beata? Sì. È il caso di Laura Vicuña. Questa ragazzina frequenta il collegio “Maria Ausiliatrice” sulle Ande argentine. Lì si contraddistingue per il suo essere attenta alle compagne, per l’amicizia con Gesù, per la fedeltà ai suoi impegni quotidiani. “Per me è la stessa cosa pregare o lavorare, pregare o giocare, pregare o dormire. Facendo quello che mi viene chiesto di fare, faccio quello che Dio vuole che io faccia, e questo è ciò che voglio fare; questa è la mia miglior preghiera”
Ha sopportato con eroica fortezza, sofferenze fisiche e morali superiori alla sua età: ha infatti offerto la sua vita perché la sua mamma ritrovasse la via della salvezza.
Nei momenti vicini alla morte di Laurita, un sacerdote va a trovarla e riporta questa testimonianza: “Mi avvicinai al suo letto, le feci diverse domande… e vedendola sorridere, le chiesi che cosa le dava più gioia in un momento così critico. E lei, sempre sorridendo, quasi mi sussurrò all’orecchio: “Ciò che più mi consola in questo momento è che sono sempre stata devota a Maria. Oh, sì, è mia madre, è mia madre, e niente mi rende così felice come pensare che sono figlia di Maria”. Laura, piccola e semplice gigante di santità, come don Bosco, ha sempre avuto una grande fiducia in Maria Ausiliatrice, per questo ha saputo superare ogni prova della vita con speranza e serenità.
Maria, potente aiuto per don Bosco e per i nostri santi,
in questo quarto giorno della novena ti affidiamo la nostra vita,
la pace nel mondo, la grazia che portiamo nel cuore.
Aiutaci ad essere come Laura Vicuña: capaci di dare la vita con piccoli e grandi gesti per il bene di chi ci sta a cuore.
Tienici, Maria, sotto il tuo manto. Amen.
+ Maria, aiuto dei cristiani, prega per noi.
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