Trecento giovani volontari per 72 ore

Saranno ben 300 i giovani della porta accanto. Disposti a togliere per tre giorni e tre notti i panni dello studente tutto casa-scuola-amici per indossare quelli del volontario a tempo pieno, che viene in aiuto a chi si trova nel bisogno.

Sta per partire infatti la terza edizione di "Prove di un mondo nuovo - 72 ore con le maniche in su", l'iniziativa che si è già dimostrata uno dei modi migliori di pubblicizzare tra i giovani la possibilità di darsi da fare gratuitamente per gli altri, specie per chi vive situazioni di disagio. Viene chiesto ai partecipanti di immergersi per una 72 ore non stop in alcune realtà sociali; senza sapere prima dove presteranno la loro opera, come in una sorta di appuntamento al buio. Lo "sconosciuto" che si incontrerà potrà avere il volto di un immigrato, di un senza fissa dimora, di un minore in difficoltà, di un giovane che vive situazioni di disagio, di un tossicodipendente, di un disabile, di un anziano, di una donna in difficoltà.

Sono alcune delle tipologie delle persone aiutate dai centri, disseminati nel territorio provinciale, in cui i 300 giovani partecipanti metteranno a frutto le proprie capacità e spenderanno le loro doti di umanità.

Il via alla manifestazione sarà dato giovedì 31 ottobre, alle ore 15.00 in piazza Ferretto a Mestre. E' lì che i partecipanti, divisi in gruppi guidati da un referente, riceveranno una busta con la loro destinazione, insieme ai biglietti dei mezzi pubblici necessari a raggiungere la loro sede di missione. Termineranno 72 ore esatte dopo, ritrovandosi insieme per raccontarsi le esperienze compiute.

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