Già 45.000 iscritti alla giornata mondiale a poche ore dal click di Francesco...
A neanche ventiquattr’ore dal click di Papa Francesco, sono già 240 i “macro-gruppi” che hanno avviato la pratica di iscrizione alla Giornata mondiale della gioventù di Cracovia. Nel dettaglio — spiegano i gestori del portale dedicato — si tratta di circa quarantacinquemila persone e trecento volontari. È iniziato così, con un grande entusiasmo, il conto alla rovescia. Fra un anno esatto — dal 26 al 31 luglio 2016 — le nuove generazioni si raduneranno a Cracovia per la trentunesima Gmg. Si raccoglieranno intorno al Papa, primo iscritto come pellegrino all’incontro che, per sua stessa decisione, si svolgerà sotto il segno della misericordia.
A venticinque anni di distanza la Gmg tornerà quindi in Polonia, nella terra del Pontefice che la ideò (anche se Papa Wojty≈Ça amava ripetere: «Sono i giovani stessi che hanno inventato la gmg»). Nel 1991, a Czƒôstochowa, il vento forte della fede annunciata ai giovani e dai giovani soffiò oltre la cortina di ferro e le nuove generazioni cristiane dell’est e dell’ovest europeo vissero il loro primo grande incontro dopo la caduta del muro di Berlino. Convocata da Papa Wojty≈Ça che tornava nella sua terra natale, per la prima volta la gmg contò una partecipazione di molto superiore al milione di persone.
A Cracovia si celebrerà un vero e proprio giubileo dei giovani a livello mondiale. Lo ha ricordato il Papa all’Angelus e lo sottolinea anche il cardinale Stanis≈Çaw Ry≈Çko, presidente del Pontificio consiglio per i laici, nel messaggio pubblicato sul sito del dicastero. Il tema della Gmg, infatti, «Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia», si inserisce appieno nel quadro dell’anno santo straordinario che si aprirà il prossimo 8 dicembre.
Si completerà così un trittico di Gmg dedicate alla rilettura del messaggio delle beatitudini evangeliche. Nel 2014 a Rio — tema portante era: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il Regno dei cieli» — Francesco incoraggiò ogni giovane dicendo: «Guarda, leggi le Beatitudini che ti fanno bene». Quest’anno, la trentesima giornata celebrata a livello diocesano ha proposto la meditazione su «Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio». Nel 2016 il centro sarà la misericordia.
Osservatore Romano
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