Consacrazione della Chiesa di Maria Ausiliatrice a Chisinau - Moldavia

da MGS News

del 25 maggio 2010

Grande festa oggi 24 maggio nell’opera salesiana di Chisinau, capitale della Repubblica di Moldavia, per la Consacrazione della Chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice.

La celebrazione era presieduta dal Vescovo di Chisinau Mons. Anton Cosa. Numerose la autorità civili e religiose presenti all’evento: don Eugenio Riva – Ispettore dell’Ispettoria Italia Nord Est cui appartiene l’opera salesiana di Chisinau, l’economo ispettoriale sig. Giampietro Pettenon, il Pope Ortodosso - Padre Andrei in rappresentanza del Vescovo ortodosso del Patriarcato Romeno, il Sig. Stefan - Consigliere per la Cultura del Presidente della Repubblica di Moldavia, l’ambasciatore italiano in Moldavia - dott. Stefano De Leo, l’ambasciatore dell’Austria, il Presidente della Camera di Commercio Italo-Moldava - dott. Roberto Pace e numerosi sacerdoti e religiose provenienti non solo dalla Moldavia ma anche da Odessa in Ucraina e Bacau e Costanza in Romania.

La nuova Chiesa di Maria Ausiliatrice è l’ultima realizzazione dei salesiani presenti a Chisinau (don Sergio Bergamin – direttore e il sig. Daniele Beghini – tirocinante dall’Italia, don Jacek Trykosko e don Ianusz Ulatowski dalla Polonia) che, arrivati in esplorazione nel territorio moldavo nell’ottobre del 2005, dopo un non semplice periodo di ricerca di un sito in cui fare l’oratorio - vera novità nel panorama sociale e giovanile della capitale, hanno finalmente potuto realizzare il sogno di una casa di Don Bosco in terra di Moldavia.

All’oratorio sono seguiti poi la costruzione di una casa famiglia per minori in affido, che proprio in questi giorni ha ricevuto le autorizzazioni per l’apertura dell’attività che si prevede di iniziare il prossimo autunno e un Centro di Formazione Professionale per operatori elettrici e termo-idraulici.

Proprio nella Festa di Maria Ausiliatrice è avvenuta la consacrazione e l’apertura ai fedeli della nuova costruzione della Chiesa, destinata a diventare la terza Parrocchia cattolica della capitale moldava.

Il territorio a sud di Chisinau dove sorge la chiesa e l’opera salesiana è a prevalente popolazione di fede ortodossa, ma non mancano i cattolici che oggi si sono fatti vivi e pieni di speranza e di riconoscenza hanno ringraziato Dio per questo dono.

Significativa la presenza dei ragazzi e dei giovani cattolici e ortodossi presenti alla celebrazione, seppur avvenuta in un giorno feriale, che hanno animato con canti in tre lingue russo-moldavo-italiano, a testimonianza dell’affetto e dell’apparenenza alla comunità oratoriana, che in questi anni sono nati e cresciuti attorno alla figura e all’opera di Don Bosco.

 

 

 

 

 

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