Coro e Orchestra alla FdG

da Feste dei Giovani

del 09 febbraio 2011

Proviamo a descrivere cosa succederà quest’anno alla Festa dei Giovani… senza dire troppo… e senza dire troppo poco… L’ottica del ‘dire senza dire’ si presta molto bene nel caso in cui si voglia suggerire senza svelare… o anticipare senza esaurire…

 

Vorrei lanciare a raffica le più disparate informazioni su di noi, quasi fossero figlie di un intento incontrollabile nemmeno troppo disponibile a scegliere fra quelle pertinenti e quelle inutili... Vogliamo evitare al lettore un percorso noioso fra numeri, attività, medaglie, trasferte, premi oppure anche insuccessi, fischi, fiaschi, debacle, lanci di ortaggi… Camminiamo sul filo del verosimile e lasciamo al lettore la facoltà di verificare sul campo, proprio il 27 Febbraio, e non prima, ciò che qui solo si evoca, sotto la spinta di un malandrinismo che però strizza l’occhiolino al lettore, pregandolo di accettare questo accordo implicito.

 

Accordo.. É uscito all’improvviso questo termine così monumentale ed è il primo termine musicale finora usato. Ci sono molti accordi che verranno eseguiti…

Il primo è un raccordo,  fra prima e seconda parte della giornata, dal vivo che sarà sempre presente…

Il secondo accordo è il fatto che per andare d’accordo serve accordarsi e per farlo servirà molto tempo. Allora si può dire che la somma di coristi e strumentisti è di 65… ma non si può dire niente di più per il momento. Forse alla fine di queste righe…

Il terzo accordo è una sorta di semiaccordo, o meglio un accordo sempre con la data di scadenza a breve termine, e per questo di alta qualità. Cioè un accordo che vede la musica immessa nella partitura (e questo per i più audaci è un altro grande indizio…) come un espediente per farci salire sopra sentimento ed emozione e comunicarli, fiduciosi ci sia qualcuno disponibile a riceverli…

Il quarto accordo è sul fatto che la musica dal vivo in partitura (sintesi di quel poco che finora si è lasciato filtrare…) suonerà sia profana che liturgica;

Il quinto accordo è che si è dovuto rivestire a festa i brani liturgici provando qualche volta a forzare la mano, qualche altra a toglierli dall’angolo in cui erano stati messi, qualche altra ancora proponendo loro (ai brani) una seconda vita;

Il sesto accordo è quello del ritorno: ciò che si proporrà andrà in qualche modo vissuto dal partecipante sugli spalti cantando e facendo propri gli impulsi evocativi strumentali nelle altre.

Il settimo accordo invita a ripassare i canti sotto riportati tenedo presente che ci potranno essere delle “deviazione di percorso” (cfr: quinto accordo).

 

Siamo il Gruppo Canto Giovani di Piombino Dese (PD), che sosterrà i canti dell’Eucarestia, ma siamo anche l’Orchestra ritmico-sinfonica del Gruppo Canto Giovani. All’orchestra è affidata la parte strumentale di tutto lo spettacolo. Arrangiamenti, coordinamento e direzione orchestrale  cura del M° Matteo Del Negro.

 

 

Organigramma

·      Composizione coro: 4 voci, 35 coristi.

·      Composizione orchestra:  6 Violini primi, 6 Violini secondi, 2 Viole, 2 Violoncelli, 2 Flauti, 1 Oboe, 1 Clarinetto, 1 Sax, 2 Trombe, 2 Tastiere, 1 Basso, 1 Chitarra eletrica, 1 Batteria, percussioni. 

 

  

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Matteo Del Negro