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GxG MagazineArdere d'amore editoriale

Un indizio nella caccia al tesoro del vero animatore: guardalo negli occhi, incrocia il suo sguardo. Cosa ci trovi? Se c'è luce, speranza, fiducia... anche se ha 80 anni e il suo volto è segnato da rughe, ecco che hai trovato un educatore autentico!


GxG MagazineArdere d’amore editoriale

da GxG Magazine

del 05 luglio 2010

 

Se con Te,come vuoi,mi consumo amando,sono nella pace.

 

 

                Un indizio nella caccia al tesoro del vero animatore: guardalo negli occhi, incrocia il suo sguardo. Cosa ci trovi? Se c’è luce, speranza, fiducia… anche se ha 80 anni e il suo volto è segnato da rughe, ecco che hai trovato un educatore autentico!

                La parola animazione, assieme ad un sacco di entusiasmo, mi fa anche avvertire un terribile dispiacere per quelli che in un periodo della loro vita hanno impegnato tempo, energie, doti e poi… hanno lasciato la comunità animatori, l’oratorio, spesso anche la Chiesa e Gesù Cristo. Come mai? Non è che stiamo sbagliando qualcosa?

                Due criteri per interrogarti sulle tue scelte di animazione.

                1.Il servizio come l’acqua donata da un bicchiere. O trabocca perché talmente pieno da non poterne fare a meno; o fuoriesce da un foro e, guardandosi indietro, si ritrova sfinito e vuoto. E tu?

                2.L’animazione in famiglia. Si tratta di attenzione, ascolto, servizio gratuito e nascosto. Da uno a dieci quanto ne sei capace? È molto più gratificante arbitrare una partita o proporre una danza piuttosto che lavare i piatti, tenere in ordine la camera, accorgerti quando mamma e papà sono stanchi… A volte è proprio difficile, ma almeno ci stai provando?

                Infine una tentazione. Fare paragoni. Sentirti inferiore all’altro perché gioca meglio a calcio, è più simpatico, viene cercato e valorizzato… No! Ribellati!

                Una comunità animatori è come un arcobaleno o un orchestra sinfonica. Tutte le gradazioni di colori sono indispensabili; tutte, anche la tua. Anche tu, con la tua storia, le tue capacità, i tuoi limiti. Sei uno strumento meraviglioso e inimitabile: con quello che sei, lascia che suoni dentro di te lo stupendo spartito di Dio.

                L’animatore non è un pantofolaio, Dio non ti lascia in poltrona. Con la Sua forza puoi correre facendo esplodere energie sempre nuove.

Redazione GxG

http://redazione@donboscoland.it

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