GxG MagazineFulminati Tatami

da GxG Magazine

del 13 gennaio 2011

   

        Fulminati..tanto da restare accesi... SimoneAnni: 27Professione: infermiere     Ciao! Presentati un po'!  Sono Simone e ho 27 anni, vengo da Pordenone ma da 5 mesi vivo a Portogruaro, dove lavoro come infermiere al reparto di Neurologia dell'ospedale. Sei sposato? Da quanto tempo? Ebbene sì, sono sposato con Roberta (anche lei ha 27 anni) dal 5 giugno 2010!!! Che bello!!! Come vi siete conosciuti? Ci siamo conosciuti durante il Punto Verde (o Grest o PER o Estate Ragazzi, come volete voi) in oratorio a Pordenone. Finite le superiori abbiamo iniziato il gruppo di Comunità Animatori. Io dopo la quinta ho iniziato il praticantato come geometra e Roberta l'università a Udine. Ad un certo punto ho interrotto il praticantato ed ho iniziato un corso post-diploma ad Udine. Da quel momento abbiamo cominciato a frequentarci un po' di più, da quasi una volta a settimana, fino a vederci quasi tutti i giorni! Cosa ti ha attratto di Roberta? Roberta ha innumerevoli qualità, non basterebbe lo spazio del web per elencarle!!! Ma le prime cose che mi hanno colpito sono state la sua dolcezza, semplicità e schiettezza. Quand’è stato il famoso 'colpo di fulmine'? Il famoso 'colpo di fulmine' per me è stato quando abbiamo iniziato a frequentarci ad Udine. C'è stato un momento in cui sentivo che dover andare via da lei e tornare a casa mi dispiaceva. E che ogni volta che la vedevo sentivo dentro di me il cuore che faceva le capriole!!! Fate un cammino di fede insieme? Si, o per lo meno ci proviamo! Da quando abbiamo iniziato la nostra storia, tra i vari punti fissi c'è stato pure questo, cercare di vivere da cristiani! Anche se con varie difficoltà e tra alti e bassi...Per fortuna ci sono coppie che ci danno forza, sostegno e che pregano per noi! Inoltre il Signore ci ha fatto trovare in una parrocchia dove siamo stati invitati ad un gruppo per famiglie in cui abbiamo la possibilità di confrontarci e di pregare insieme. Questo ci sta aiutando nel nostro cammino cristiano di famiglia! Che posto ha Gesù nella vostra vita di coppia? Tentiamo di metterlo al centro. L'impegno più grande è la preghiera quotidiana assieme, anche se talvolta non riusciamo ad essere così costanti. La cosa bella e che ci sorprende sempre è che comunque Lui ci accompagna e ci fa trovare sulla strada persone che ci indicano la via giusta! Salutaci con una frase... AMA E FA' CIO CHE VUOI; se taci, taci per amore; se correggi, correggi per amore; se perdoni, perdona per amore; abbi sempre in fondo al cuore la radice dell'amore; da questa radice NON POSSONO CHE SORGERE COSE BUONE (Sant'Agostino).    Sr. AnnaAnni: 24Professione: suora salesiana     Ciao! Come ti chiami e da dove vieni? Sr Anna, CieloFan, ovvero fan del Cielo!Vengo da S.Quirino, un paese vicino a Pordenone. Definisciti come se fossi un frutto. E se fossi un animale? ... ed un dolce?Se fossi un frutto sarei.. un frutto di Bosco! Se fossi un animale.. una cerva, per camminare sulle alte vette delle montagne! Se fossi un dolce.. mi piacciono tanto le spumiglie e i wafer ma la risposta è.. torta Paradiso! Dove ti trovi ora? Perchè? Ora mi trovo nella bella Percoto (vicino a Pavia di Udine) perché il 6 agosto scorso il Signore mi ha fatto la Grazia di chiamarmi ad essere Figlia di Maria Ausiliatrice! Come hai conosciuto la famiglia salesiana? Grazie al Punto Verde dei salesiani di Pordenone.. mi ha affascinata fin da subito il clima di festa, la gioia nei volti, la proposta di Gesù fatta in modo semplice ma straordinario! Sei innamorata? Sì, tanto! Quando sei stata 'fulminata' da Gesù? In una notte di pianto, dove il Signore ha desiderato farmi fare l’esperienza di Pietro, durante la veglia notturna del giovedì santo. Ho capito cosa vuol dire aver rinnegato Gesù, averlo messo al secondo posto o talvolta come l’ultima ruota del carro, non aver corrisposto al Suo Amore. Ho deciso di confessarmi e lì ho sentito forte che Lui c’era , che Lui non mi ha mai giudicata ma sempre aspettata, attesa come fossi l’unica cosa a cui doveva pensare. Da quel momento ho iniziato ad interrogarmi seriamente sul posto che aveva preparato da sempre per me, per la mia gioia più piena. Come si fa ad Amare Qualcuno che non si riesce a 'vedere e toccare'? Chi ti ha detto che Gesù non si può vedere e toccare, non capisco chi mette in giro queste voci..! Da cosa capisci che Lui ti Ama? Da tante cose, dalle cose più piccole, dai gesti più quotidiani come un saluto sorridente, un’attenzione inaspettata, il Suo farsi pane per me, tanti miracoli nascosti nei cuori dei ragazzi e delle persone che incontro. E il segreto è volerlo! La stessa cosa (anche la più dolorosa) si può affrontare e vedere in due modi: un’ occasione di crescita e di fiducia, un mezzo per guadagnarsi un pezzetto di Cielo oppure.. una sfortuna senza senso, un dolore irrimediabile. Sono certa che tutto è un dono di Dio e che tutto concorre al Bene. Il Signore è strabiliante, è un paradosso, è bizzarro ma… mi ama e questo mi da tanta pace e sicurezza. E' facile Amare Gesù? No! Gesù è un tipo esigente, ti chiede tutto, e tutto è proprio tutto! Ma quando capisci che sei chiamata alla gioia, che Lui non ha mai fregato e deluso nessuno... sei la persona più felice del mondo, ma di una felicità costante, non effimera. I santi lo sono perché hanno saputo volerlo... “basta” volerlo! Frasaci con un saluto... Signore, ricordami sempre che il tuo Spirito non fa cose nuove ma fa nuove tutte le cose… anche me.

 

Elena Fioravanti