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Materiale autori concorso INNO MGS 2012

ISCRIZIONI APERTE!!!!!Il brano vincitore, una volta arrangiato, accompagnerà le principali iniziative del Movimento Giovanile Salesiano in giro per l'Italia.


Materiale autori concorso INNO MGS 2012

da Iniziative in tour

del 02 novembre 2011

 

 

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Introduzione al materiale

Eccoci finalmente alla consegna del materiale per scrivere la canzone che sarà inno dell’intero anno Formativo e non solo!!!

Il brano vincitore, una volta arrangiato, accompagnerà le principali iniziative del Movimento Giovanile Salesiano in giro per l’Italia. 

Il materiale serve per entrare nel mondo nel quale la canzone deve inserirsi. Questo non vuole essere un rigido regolamento, ma un’ indicazione su come stendere i testi e la musica. 

Gli inni di questi ultimi anni sono andati sempre più affinandosi, aumentando la qualità generale della proposta.   

Le idee e la tematica dei testi si ispirano alla proposta formativa dell’anno che ha origine dal messaggio che il Rettor Maggiore (successore di don Bosco e padre e centro di unità per la famiglia salesiana) ogni anno regala ai suoi “figli”. Quella del 2012 si può riassumere così:

 «Io do la mia vita»   

«Io sono il buon pastore.   Il buon pastore offre la vita per le pecore» (Gv 10,11)  Conoscendo e imitando Don Bosco,  facciamo dei giovani la missione della nostra vita 

Nel 2015 si celebrerà il bicentenario della nascita di S. Giovanni Bosco, fondatore della Famiglia Salesiana. Il Rettor Maggiore invita a vivere gli anni che ci separano dalla ricorrenza con spirito di preparazione, dedicando un triennio speciale e assegnando ad ogni anno pastorale una tematica.   

L’anno 2011-2012 sarà dedicato alla vita di don Bosco.  

Messaggio generale  

Come direzione artistica, ci piacerebbe puntare per il 2011-2012 ad una canzone che risulti cantabile e coinvolgente, dal ritmo incalzante.  

Ogni anno si è puntato a qualcosa: nel 2011 si è pensato ad uno stile che richiamasse il musical, mentre nel 2010 si è voluto osare verso il Pop tipico delle BoyBand inglesi. Nel 2009 il Surf degli anni 70, nel 2008 abbiamo puntato sui cori e il 2007 è stato l’anno del punk-rock. 

Quest’anno vorremmo che fosse una canzone, usando un’immagine, che se dovesse passare all’autoradio venga voglia di cantarla a squarciagola anche se si è soli, senza vergognarsi di cosa potrebbe pensare il nostro vicino di semaforo. Accennandola in un gruppo informale, questo si dovrebbe trasformare immediatamente in un coro.

Qualche spunto interessante in relazione al tema di riferimento:   

“Io do la mia vita” è una frase evangelica che però può essere riferita alla vita di don Bosco, che per i suoi poveri giovani spese fino all’ultimo respiro. L’inno ha quindi l’intenzione di essere un invito a vivere una vita piena, gioiosa e allegra secondo i disegni di Dio, proprio come quella di don Bosco.   Il libro di riferimento dell’anno in corso è le “Memorie dell’oratorio di San Francesco di Sales”, scritto autografo di don Bosco che ripercorre la sua biografia. Questo significa che i testi potranno ispirarsi alla sua vita. L’inno deve essere una canzone nella quale tutti possano riconoscersi. L’ispirazione alla vicenda di don Bosco non deve essere un pesante fardello, ma una possibilità preziosa.   Io do la mia vita può essere una frase molto romantica ed evocativa. Sarebbe bello che l’inno concretizzasse la frase con qualche bella immagine tangibile.   I testi potranno fare riferimento all’esigenza di realizzazione che ogni giovane ha in sé e che sull'esempio di don Bosco può sfociare in una scelta di vita. L'inno dovrebbe forse fare riferimento alle scelte, sostenute dalla formazione e dai talenti propri di ogni persona, che ognuno di noi ed in particolare un giovane deve fare, accettandone come d. Bosco, fatiche e difficoltà, quelle che ogni scelta, anche momentanea, comporta. Si tratta dunque di riflettere, suonare e 'cantare' di: talento, scelte, fatica e responsabilità, ma anche di andare contro la mentalità corrente e di accettare il rischio e il dolore che ogni scelta porta con sé, cosi come la gioia e la pienezza.

  

Qualche attenzione per scrivere la canzone:

Oltre alle video interviste che potete trovare su www.donboscoland.it, lasciamo un riassunto di suggerimenti: 

1. è importante che il testo contenga lo slogan dell’anno “io do la mia vita”, nel ritornello.

2. Attenzione a non scrivere una canzone liturgica. Non trasportate letteralmente il brano di Vangelo in musica. Cercate di trovare dei modi per dire le cose in maniera originale.

3. Cercate di immaginare alcuni eventi in cui la canzone verrà utilizzata. Migliaia di ragazzi e ragazze che cantano la canzone che scriverete in modo spensierato e allegro.

4. Risentite gli inni delle edizioni passate: 

Inno 2011 – Venite e Vedrete:  http://www.donboscoland.it/video/audio/VENITE_E_VEDRETE_official_version_INNO_MGS_2011.mp3

Inno 2010 – Vogliamo vedere Gesù: http://www.donboscoland.it/video/audio/vogliamo_vedere_gesu_innomgs2010.mp3 

Inno 2009 – Splendete come astri nel mondo: http://www.donboscoland.it/video/audio/splendete_inno_FdG_2009.mp3  

Inno 2008 – Tu sei prezioso ai miei occhi:http://www.donboscoland.it/video/audio/Tu_sei_Prezioso_inno_FdG_2008.mp3 

Inno 2007 – È in Te Signore la sorgente della vita:http://www.donboscoland.it/video/audio/e_in_te_inno_fdg_2007.mp3 Inno 2006 – Amatevi come io vi ho amato: http://www.donboscoland.it/video/2006/fdg/canti/inno2006original.mp3 Inno 2005 – Il Tuo volto Signore io cerco: http://www.donboscoland.it/video/2005/fdg/iltuovolto.mp3 Inno 2004 – Xké la vs gioia sia piena: http://www.donboscoland.it/video/2004/fdg/traccia1.mp3  Questi avevano due caratteristiche principali:

Una musica accattivante: Mi rendo conto che l’arrangiamento aiuta, ma l’intenzione è quella di costruirlo insieme a voi. La stessa canzone può essere arrangiata in diversi modi, pur rimanendo la stessa canzone.

Un testo significativo: Non si deve aver paura di parlare direttamente delle cose, facendo chiaramente attenzione al modo in cui vengono dette, in modo da non risultare banali.

Per esempio: 

L’inno del 2011 le prime due strofe sembrano ripercorrere l’episodio evangelico di Gesù che passa al fiume Giordano, eppure un orecchio non attento non si renderebbe conto della cosa. “L’infinito vi passerà il cuore” è una frase che se percepita nel suo insieme, colpisce l’anima.

L’inno del 2008 era ricco di azione e non ha avuto paura di dire “è c’è il tuo sguardo che ora è su di me”. Questa frase messa in maniera diversa poteva suonare molto legata al “controllo divino”.

5. Ci sono molti modi per dire le cose: le immagini aiutano a far capire un concetto, le metafore sono fondamentali.  

6. Fate attenzione agli accenti delle parole.  

7. Puntate alla semplicità quando registrate i provini. La cosa importante è comunicare un’idea.

8. Cercate di fare in modo che il testo scorra senza impedimenti di metrica, così che sia facilmente cantabile.

9. Spesso le rime e le assonanze aiutano a far “suonare un testo”, ma far rimare ogni verso in rima baciata può essere pesante. Ogni figura retorica va usata ad arte: è come una spezia in cucina che se è troppa può rovinare il gusto.

10. Fate lavorare la creatività cercando di tenere presente queste indicazioni; siamo sempre aperti alla genialità. Potrebbe arrivare qualcosa che non segua queste indicazioni ma che nel complesso risulti molto bello. Questi suggerimenti Non vogliono essere assolutamente dei vincoli al vostro estro creativo.  Secondo noi c’è il rischio che nel momento in cui una persona si mette a scrivere un pezzo di ispirazione cristiana, possa essere troppo vincolata da ciò che già esiste.  Cercate di usare le indicazioni come stimolo per non arenarvi o isolarvi nella classica “canzoncina da oratorio”. In questo modo vorremmo cercare di evitare dei “fuori tema”, visto che la canzone vincitrice avrà degli utilizzi ben specifici.

11. Consiglio generale: cercate di guardate il vostro lavoro da fuori, fatelo ascoltare a qualcuno. Immaginate una persona che non vi conosce che ascolta il vostro pezzo: non avrete possibilità di giustificarvi. Il pezzo parlerà -e deve parlare-, da sé. 

Mauro Forner

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