Alla fine l'ha spuntata l'azzardo, pro¬≠tetto da un sistema burocratico che lascia poco margine di manovra. Così, dal 20 dicembre, si scommette liberamente nel locale Eurobet, proprio di fronte al Servizio per le tossicodipendenze (Sert).
Per i ludopatici è un problema riuscire a starne alla larga. Per i baristi è difficile separarsene. Gli uni perché malati di gioco; gli altri perché messi all'angolo da condizioni contrattuali che prevedono penali stratosferiche...
Adesso servono fatti. Se si vuol riparare non basta cancellare l'ultima norma della vergogna. Occorre realizzare un grande "piano regolatore" nazionale, che riduca gli spazi di Azzardopoli.
16/12/2013 • Lavoro e Cittadinanza
Non si ferma la campagna SlotMob che dall'inizio di settembre sta attraversando l'Italia da Nord a Sud per premiare i bar che riescono a resistere alle chimere delle macchinette mangiasoldi.
Si può continuare ad insegnare economia civile senza poterla dimostrare nei fatti? Sì, quando in cattedra salgono i baristi. Intervista al professor Vittorio Pelligra dell'Università di Cagliari.
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