Shoah

Morto a Giaffa un “prete ebreo”

03/11/2021 • News

«Sono nato ebreo, sono vissuto cristiano ma morirò da ebreo»: lo “strano caso” di padre Gregor Pawlowski, nato Jacob Zvi Griner, interpella sullo stato del dialogo tra cristiani ed ebrei.

Apertura archivi vaticani su Pio XII tra un a...

05/03/2019 • Sezione principale

Papa Francesco: «Questa figura è stata già indagata e studiata in tanti suoi aspetti, a volte discussa e perfino criticata. Oggi essa è opportunamente rivalutata e anzi posta nella giusta luce per le sue poliedriche qualità...»

Razzismo: la memoria non basta, serve un'assu...

19/02/2018 • Sezione principale

Mi preoccupa tanto il fatto che è sempre più evidente che nella nostra società manchi quasi completamente l'assunzione di responsabilità. Se davvero la maggior parte delle persone pensa che sia normale approfittarsi delle sofferenze altrui a proprio ...

Liliana Segre: "Ho resistito ad Auschwitz per...

25/01/2018 • Sezione principale

Sono stata così tanto amata, dai nonni, da mio papà, un santo perdente. Un amore che mi serve anche adesso, che è come una pelle fantastica che ripara da tutti i mali del mondo. E ho ritrovato l'amore con mio marito...

Dalla Germania: la sfida di Auschwitz ai giov...

21/12/2017 • Sezione principale

“Il tema ‘Auschwitz’ non può essere compreso, senza che esso colpisca nel centro la tua persona”. Cronaca e riflessioni su un viaggio di istruzione nel lager.

Pio XII salvò 10 mila ebrei

22/05/2017 • Sezione principale

Quanti ebrei sono stati salvati grazie a Pio XII? Negli ultimi anni non è stato possibile individuare una risposta precisa a questa domanda...

Forse non è la memoria che ci salva

27/01/2017 • Sezione principale

Forse non è la memoria che ci salva. Penso ai sommersi della storia, quelli che non hanno avuto voce per raccontarcelo...

Perlasca era mio padre

27/01/2017 • Sezione principale

Giorgio Perlasca, che salvò più di 5.000 ebrei, nel ricordo del figlio Franco: «Neanche noi sapevamo. Lo scoprimmo negli anni Ottanta e fummo travolti dalla sua grandezza»

Etty Hillesum, un percorso di interiorità

27/01/2017 • Sezione principale

Alcuni suoi brani e frasi che ci dicono l'esperienza spirituale che questa donna ha compiuto in un tempo storicamente drammatico...

Etty Hillesum: bontà VS odio

08/01/2017 • Sezione principale

La ragazza che non sapeva inginocchiarsi, come è lei stessa a definirsi, si rivolge a Dio. Un Dio che diventa un tu, guida e interlocutore, nome di una forza da cercare eternamente e che sempre vacilla.

Sergio Giuntini, «Sport e shoah»

12/04/2014 • News 5

«Sport e shoah» è il titolo del saggio di Sergio Giuntini, il quale racconta le storie di molti atleti (alcuni di altissimo livello) uccisi dai Nazisti nei campi di sterminio.

Dio era presente nei campi di sterminio, come...

22/10/2013 • News 5

Il Washington Post diffonde il contenuto di una email inviata personalmente da Papa Francesco al figlio di due sopravvissuti dell'Olocausto.

Ill.mo Signor Professore Odifreddi, ma anche ...

17/10/2013 • News 5

Ebbene, il matematico ha scritto un post per il suo blog ospitato dal sito di Repubblica, dove ne dice tante ma tante, provocando reazioni parecchio indignate per qualche tesi leggermente negazionista sull'Olocausto.

L'ostetrica coraggiosa che fece nascere la vi...

30/01/2013 • News 5

Stanislawa Leszczynska rischiò la sua vita per far nascere i bambini (e battezzarli), avendo una sola certezza: l'ostetrica, il medico e i genitori devono sempre promuovere la vita.

Etty Hillesum, la Shoah e la Croce

30/01/2013 • News 5

Etty Hillesum studia e vive nella Amsterdam occupata dai nazisti. Ebrea ma non praticante, frequenta ambienti intellettuali non credenti, e conduce, come dirà con le sue parole, «una vita libera e sregolata». L'incontro con lo psicoterapeuta ebreo Ju...

Etty Hillesum: il Diario

30/01/2013 • Libri e letture

Più si fa fitto il buio, più la Hillesum sente crescere, dentro, un segreto tesoro. Umanamente inconcepibile è il suo stare di fronte al male assoluto dell'Olocausto. Davanti alle madri disperate, ai vecchi balbettanti e smarriti che all'alba vengono...

Siamo tutti bravi a...

27/01/2013 • News 5

Siamo tutti bravi a condannare i nazisti. E noi italiani? Perché non andare a Rab (Croazia), dove migliaia di persone furono lasciate morire di fame, da fascisti, italiani? Portino qui gli studenti, facciamo ciò che l'Italia mai fece: ufficialmente c...