L'esperienza è stata a dir poco fantastica! Grazie all'intervento formativo preparato dal Gruppo giovani dell'Operazione Mato Grosso di Padova, che ha spiegato l'importanza di mettersi a servizio degli altri con un gioco molto significativo...
del 27 marzo 2019
L’esperienza è stata a dir poco fantastica! Grazie all’intervento formativo preparato dal Gruppo giovani dell’Operazione Mato Grosso di Padova, che ha spiegato l’importanza di mettersi a servizio degli altri con un gioco molto significativo...
Sabato 23 e domenica 24 febbraio si è svolto a Padova, presso l’Istituto don Bosco, il terzo weekend missionario promosso dall’Animazione Missionaria del MGS Triveneto.
L’esperienza è stata a dir poco fantastica! Grazie all’intervento formativo preparato dal Gruppo giovani dell’Operazione Mato Grosso di Padova, che ha spiegato l’importanza di mettersi a servizio degli altri con un gioco molto significativo, in cui ogni gruppo di ragazzi (parliamo di circa 30 giovani tra i 14 e i 20 anni provenienti da Padova, Trento, Bolzano, Pordenone, Montebelluna) ha girato per varie “isole” nelle quali trovava un aspetto del mondo in cui viviamo (individualismo, velocità, tecnologia, ecc.) fino a capire che l’unico posto in cui possiamo trovare la felicità è quella in cui ci si dona per gli altri. Questo aspetto è stato ulteriormente sviluppato grazie alla testimonianza di Federico, uno dei giovani dell’OMG, il quale ha raccontato la sua esperienza missionaria vissuta in Perù l’anno scorso, dove ha prestato servizio in un piccolo paesino sperduto (e costruito un piccola chiesa!) per un anno, aiutando i ragazzi ad imparare inglese in una scuola, ma soprattutto a fare l’animatore in un orfanotrofio.
Dopo il momento formativo e la testimonianza i ragazzi hanno celebrato l’Eucarestia della Domenica Missionaria Salesiana, lasciandosi guidare dalla Parola di Dio che li ha invitati a vivere totalmente per gli altri.
Dopo una bella cena ci si è ritrovati per una serata di fraternità e allegria, grazie ai giochi di gruppo preparati da alcune animatrici.
La domenica è stato il momento del servizio vero e proprio. Dopo la sveglia e la colazione, si è subito partiti per vari posti fuori Padova, dove un gruppo ha provveduto a tagliare legna, un gruppo a raccogliere fascine di ulivo e un gruppo a preparare dei Canederli. Il frutto del lavoro svolto, che viene ricompensato con una offerta, viene poi devoluto alle missioni presenti nel Mato Grosso.
Terminato il duro lavoro, che però ha fatto tanto bene all’anima di ciascuno, si è conclusa l’esperienza con un ottimo pranzo e i saluti al prossimo appuntamento, che sarà il 6-7 aprile a Santa Maria La Longa.
Tra i commenti dei ragazzi all’esperienza troviamo questa affermazione: “Ciò che mi ha colpito maggiormente dei due giorni appena passati è stato conoscere i ragazzi del Operazione Mato Grosso, e sapere che ogni settimana si trovano assieme per fare dei lavori per guadagnare dei soldi che poi non tengono per sé, per i proprio acquisti, ma li donano alle missioni. Questo cambia radicalmente il mio modo di pensare e di fare. Anche io voglio fare come loro!”.
Terminiamo questo articolo con le 4 parole del fondatore dell’Operazione Mato Grosso, Padre Ugo De Censi, recentemente scomparso: “Vi lascio 4 parole: fare silenzio, fare fatica, fare con arte, saper perdere”. Ecco il motto dei ragazzi dell’OMG che abbiamo ascoltato e visto in pratica.
In programma c'è già il 4° weekend missionario. Si terrà a Gorizia, per lavorare assieme ai minori stranieri non accompagnati... ti aspettiamo!
Don Emanuele Zof
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