In data 12 agosto 2021, l’arcivescovo di Lima, monsignor Carlos Gustavo Castillo Mattasoglio, ha emesso l'"Editto di Introduzione della Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Luigi Bolla (1932-2013)". Don Bolla è stato un sacerdote professo della Società di San Francesco di Sales, che ha dato la sua vita per il popolo Achuar, sulla frontiera amazzonica tra Perù ed Ecuador.
L'Arcivescovado di Lima ha invitato tutti i fedeli a fornire informazioni e documenti utili (lettere, scritti, ecc.) riguardanti la Causa, da presentare al Tribunale Diocesano di Lima. L'Editto, che sarà conservato per due mesi nella Cattedrale di Lima, sarà poi comunicato al Vicariato Apostolico di Yurimaguas (Perù), al Vicariato Apostolico di Méndez (Ecuador) e alla Diocesi di Vicenza (Italia).
Yánkuam' Jintia, “Luce del Crepuscolo”, il nome che venne dato dal popolo Achuar all'uomo che ha camminato giorno e notte con loro per decenni, è quindi un passo più vicino alla Beatificazione.
Don Bolla ha dedicato la sua vita all’evangelizzazione, sopportando dure condizioni di vita, sempre al fianco dei fratelli Achuar, situati al confine tra Perù ed Ecuador, a diversi giorni di viaggio da Yurimaguas, la città di riferimento più vicina, situata nel Perù orientale.
"Questa notizia è motivo di grande gioia non solo tra i membri della Società di San Francesco di Sales – spiega la REPAM (Rete Ecclesiale Panamazzonica) - ma anche in tutto il Vicariato di Yurimaguas e nella Chiesa amazzonica, perché don Luigi Bolla è stato un grande esempio missionario che, con la sua unica e prolifica testimonianza di vita, ispira i nuovi percorsi della Chiesa sinodale, in uscita e interculturale, richiesta da Papa Francesco”.
Fonte: Vatican News
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