Le note di Dio

Alle quinte ogni anno propongo un lavoro a gruppi, fatto di ascolto, visione, elaborazione ed espressione, su canzoni a tema "religioso". Sonia mi dice che la domanda della canzone non ha risposta. Ma io non sono d'accordo. Mentre il mondo piange Dio sta con chi piange. Troppo comodo che Lui ci risolve i problemi e le ingiustizie che noi abbiamo creato...

Le note di Dio

da Quaderni Cannibali

del 11 giugno 2012 (function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = '//connect.facebook.net/it_IT/all.js#xfbml=1'; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);}(document, 'script', 'facebook-jssdk')); 

          Correva l'anno 1997. Scorreva il mese di settembre; a Bologna l'aria era ancora estiva. Per i cattolici bolognesi però aveva il sapore di quella dei grandi eventi. Il 23° Congresso eucaristico di si sarebbe celebrato proprio lì, il 27 e 28. Un week end particolare, col profumo dell'Eucarestia, del Papa, ma anche di una cosa un po' strana: un concerto rock la sera del 27, con grandi nomi della musica, da Dylan a Morandi, da Dalla a Bocelli. 350.000 persone parteciparono in diretta alla famosa stretta di mano tra Giovanni Paolo II e Bob Dylan.

          Non ho mai apprezzato troppo i 'grandi eventi' cattolici, mi lasciano sempre la domanda: vabbè, e poi che ne facciamo? E nemmeno apprezzai allora le voci di quelli che da un lato lo osannavano come un fatto storico (il card. Tonini, Famiglia Cristiana) e dall'altro quelli che lo bollavano come un mezzo sacrilegio (l'allora card. Ratzinger, Vittorio Messori). Ma ricordo bene che la mattina seguente, di ritorno dalla messa, mi venne l'idea che avrei potuto strutturare la verifica finale delle classi quinte attraverso la musica. Eh, noi insegnanti siamo strani, lo so! 

          Così, a distanza di 15 anni, dopo varie edizioni, rifacimenti, aggiornamenti, ancora oggi propongo alle classi quinte un lavoro a gruppi, fatto di ascolto, visione, elaborazione ed espressione, su canzoni a tema 'religioso' o che possono essere intese in 'senso religioso'. Ne ho trovate un'ottantina. C'è di tutto, dagli anni '60 ad oggi: blues, pop, rock, metal, hip hop, reggae, funky, grunge, dark, soul. Parlo ovviamente di canzoni di uso comune e non di quelle composte specificamente per le liturgie. E ho pensato che sarebbe stato carino riportare qui alcune 'idee' elaborate dai miei ragazzi in questi anni su questi testi. Così ho aperto la cartellina dell'archivio.

          'A volte anche io mi chiedo, se ho trovato quello che cerco. Forse no, ma so che non potrei smettere di cercare perché non vorrei mai trovarmi a 60 anni a dirmi perché cavolo ho vissuto una vita senza senso. Da qualche parte ci dovrà pur essere qualcosa che mi fa venire voglia di alzarmi la mattina e ringraziare che sono vivo, se mai c'è qualcuno da ringraziare' (Enrico, 1999, su 'I still haven't found what I'm looking for' degli U2)

          'Cosa dovrei pensare se no? Dopo quello che mi è successo ho capito che davvero la vita è un miracolo. Non ho quasi più paure e tutto quello che mi arriverà lo vorrei prendere come un regalo, perché chi verrà dopo di me nel 'cerchio della vita' si porti via da me un pezzo di gioia in più' (Elisabetta, 2002, dalla sua sedia a rotelle che la accompagnava fin da quando aveva 9 anni, per un incidente stradale, commentando 'il cerchio della vita' di I. Spagna)

          'Ma in fondo anche il diavolo ha fatto la sua parte. E credo che Dio stesso lo abbia voluto in questa parte, perché alla fine, in questa 'commedia', é sempre Lui che tira le fila, anche del male, che non sfugge comunque al suo servizio. Il diavolo, facendo condannare Gesù Cristo, ha permesso a Dio di liberare gli uomini dal peccato. Assurdo a dirlo così, però a me piace'. (Federico, 2003, su 'Sympathy for the devil' dei Rolling Stones)

'Che bello sarebbe se davvero Dio fosse come uno di noi, uno straccione qualsiasi che sale sull'autobus, che torna a casa dopo aver fatto la spesa... E' vero che il Cristianesimo dice che Dio si è incarnato, ma io non capisco allora perché il mio parroco caccia fuori dalla Chiesa la povera barbona che tutte le domeniche entra a chiedere qualcosa' (Sophia, 2007, su 'One of us' di J. Osborne)

          'Ma per fortuna le religioni non sono tutte così. O meglio, non tutte le persone religiose si comportano come descritto nella canzone. Non è la religione di per sé che divide e genera violenza contro chi la pensa diversamente da noi. Sono le persone che la vivono, che pensano di avere la verità in tasca, mentre io credo che in qualsiasi fede uno si trovi, avrà sempre a che fare col mistero. Perciò mica si può uccidere in nome di qualcuno o qualcosa che non si sa bene chi sia' (Giusy, 2011, su 'Col libro in una mano e la bomba nell'altra' dei Negrita)

          'Sonia mi dice che la domanda della canzone non ha risposta. Ma io non sono d'accordo. Mentre il mondo piange Dio sta con chi piange. Troppo comodo che Lui ci risolve i problemi e le ingiustizie che noi abbiamo creato. O vogliamo essere liberi solo se non facciamo stronzate?' (Mighena, 2012, su 'Vivi per un miracolo' dei Gemelli Diversi)

          Credo davvero che avesse ragione Cassiodoro, monaco del VI sec. 'Se commetteremo ingiustizia Dio ci toglierà la musica'. E allora ci mancherebbe davvero un linguaggio speciale per parlare di Lui.

 

Gilberto Borghi

http://www.vinonuovo.it

Versione app: 3.26.4 (097816f)