Domenica sera, una nota cantante cristiana evangelica, Natalie Grant, ha abbandonato in anticipo il galà dei premi Grammy in segno di protesta contro i comportamenti anti-cristiani messi in atto sul palco.
Domenica sera, una nota cantante cristiana evangelica, Natalie Grant, ha abbandonato in anticipo il galà dei premi Grammy in segno di protesta. La ragione, ha spiegato il portale evangelico Soy Adorador, sono stati gli atti ad alto contenuto anticristiano che hanno avuto luogo durante il galà.
Tra questi, spicca un matrimonio di massa (in cui c'erano varie coppie omosessuali), presieduto dalla cantante e attrice Queen Latifah e con Madonna come testimone, e che è stato interpretato come un atto di sostegno al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Il matrimonio è stato allietato dall'interpretazione di “Same Love”, di Macklemore & Ryan Lewis, una nota canzone a favore dei diritti omosessuali.
In un altro momento del galà, la cantante Katy Perry – figlia di pastori evangelici – ha simulato un rogo di streghe da parte dell'Inquisizione, e nell'esibizione apparivano simboli dal contenuto satanico.
Natalie Grant ha commentato così la questione su Facebook: “Sono andata via dai Grammy molto presto. Ho pensato molte cose, ma è meglio che la maggior parte di queste resti nella mia testa. Dico però questo: non sono mai stata più orgogliosa per il fatto di cantare a Gesù e per Gesù. E non ero mai stata tanto sicura della via che ho scelto”.
In un altro post ha aggiunto: “Non ho giudicato nessuno. Non odio nessuno, e credo che ogni persona sia stata creata a immagine di Dio. Non starò mai a un angolo di strada con degli striscioni, non userò la mia piattaforma per discussioni politiche che non fanno altro che dividere. Continuerò a pregare perché la mia vita sia un messaggio. Ho le mie convinzioni personali per le quali vivo, e continuerò a preoccuparmi della mia salvezza con timore e reverenza davanti al Signore”.
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