Dal punto di vista della fruizione, rimangono veri diversi dei risultati già registrati nel 2018: passiamo oltre 6 ore al giorno connessi (di cui circa un terzo sui social) contro le meno di 3 in cui guardiamo la tv...
del 13 febbraio 2019
Dal punto di vista della fruizione, rimangono veri diversi dei risultati già registrati nel 2018: passiamo oltre 6 ore al giorno connessi (di cui circa un terzo sui social) contro le meno di 3 in cui guardiamo la tv...
Quanto tempo passiamo sui social network? Un’indagine su scala globale condotta dalla piattaforma social Hootsuite e dall’agenzia We are social ha analizzato nel dettaglio le abitudini social dei 3,48 miliardi di utenti social presenti nel mondo.
Ma quali sono le abitudini social degli utenti italiani? Su 86 milioni di connessioni mobili (vale a dire una e mezza per ciascun italiano) e con 9 decimi della popolazione in grado di accedere ad internet, quanto tempo passano gli italiani sulle reti sociali? Riportiamo la parte del rapporto che riguarda l’Italia.
Da DIGITAL 2019: TRE ITALIANI SU CINQUE ATTIVI SUI SOCIAL PER QUASI DUE ORE AL GIORNO su wearesocial.com, 31 gennaio 2019
Sono quasi 55 milioni gli italiani ad accedere ad internet, vale a dire oltre 9 su 10, in forte incremento. Si è inoltre registrata un’ulteriore crescita di utenti di piattaforme social, ora 35 milioni, +2,9% rispetto all’anno precedente, con ben 31 milioni di persone attive su queste piattaforme da dispositivi mobili, un incremento del 3,3%.
Dal punto di vista della fruizione, rimangono veri diversi dei risultati già registrati nel 2018: passiamo oltre 6 ore al giorno connessi (di cui circa un terzo sui social) contro le meno di 3 in cui guardiamo la tv (lineare e non). Quasi 9 persone su 10 (l’88%) accedono ad internet almeno una volta al giorno: in breve, 6 ore al giorno, tutti i giorni, quasi tutti.
Importantissimo lo stream di contenuti: il 92% degli italiani infatti guarda video online (il 43% effettua streaming da tv connesse). Anche il mondo gaming è assolutamente da non sottovalutare: un italiano su 6 gioca in modalità streaming live, mentre l’11% guarda altri gamers giocare online, il 5,4% in relazione a campionati di e-sports.
Prende piede anche la tecnologia voice: il 2018 ha visto il rilascio sul mercato italiano sia di Google Home, in Marzo, sia di Amazon Echo, in Ottobre. Il risultato? Quasi un italiano su tre (30%) utilizza regolarmente le funzioni di ricerca vocale o comandi vocali.
Sono oltre 35 milioni gli italiani attivi sulle piattaforme social, 31 milioni da mobile. Il 98% di questi è user almeno su base mensile, e partecipano attivamente tre italiani su 4. Il tempo speso su base quotidiana è di poco inferiore alle 2 ore.
YouTube e Facebook (sia come piattaforma, sia soprattutto come ecosistema in senso più ampio, includendo quindi WhatsApp, Messenger, Instagram) continuano a dominare il panorama delle piattaforme social più utilizzate nel nostro paese. Vale comunque un principio di differenziazione già registrato negli anni scorsi: abbiamo infatti in media profili su oltre 7 piattaforme social diverse.
Fuori dai “big 2” non sorprende vedere Twitter e LinkedIn su cui sono attivi rispettivamente il 32% e 29% della popolazione italiana, mentre verticalità come Snapchat (utenza più giovane) e WeChat (fortissimo sulla comunità cinese) si attestano entrambe di poco sopra il 10%.
All’interno dell’ecosistema Facebook la fascia d’età 25-34 risulta essere la più presente, seguita da quelle 35-44 e 45-54, dato su cui influisce sicuramente la fortissima penetrazione di WhatsApp come piattaforma di messaggistica regina in Italia.
Dall'analisi dei punti sovraccitati è evidente come l'Italia sia un paese i cui utenti internet e in particolare social cerchino in essi svago e divertimento, su molte piattaforme diverse (7,4 in media) e per molto tempo (6 ore online, quasi 2 sui social, ogni giorno). Per le marche è (e sarà sempre più) fondamentale in primis conoscere queste persone al fine di apprenderne i pattern comportamentali in continua evoluzione, e quindi raggiungerle con un approccio strategico alla distribuzione che sia in grado di soddisfare le esigenze degli utenti stessi: contenuti ed esperienze che stimolino conversazione e non vengano percepiti come interruzione.
Un esempio su tutti in questo senso è l'esplosione del formato stories che abbiamo visto nel 2018. Si tratta di un fenomeno che non è destinato a fermarsi (di cui parliamo anche nei nostri We Are Social Trends 2019), e su cui le marche potranno sperimentare in creatività.
Sono quasi 86 milioni le connessioni mobili, vale a dire circa una e mezza per ciascuno di noi, la stragrande maggioranza prepagate e a banda larga (3g o superiore).
L’87% degli italiani utilizza device mobili per attività di messaggistica, mentre lato intrattenimento la fruizione di contenuti video da mobile interessa 4 italiani su 5 e il gaming un italiano su due.
Redazione Documentazione.info
Versione app: 3.25.0 (f932362)