Tentazioni e scelte: la speranza è una direzione

Hai mai avuto la sensazione di essere tirato in due direzioni opposte? Da una parte, sai cosa è giusto fare. Dall’altra, c’è qualcosa di più comodo, più attraente, più facile. Siamo sempre in mezzo a delle scelte, e spesso non sono banali. La Quaresima è un tempo perfetto per riflettere sulle nostre scelte e su cosa davvero vogliamo seguire.

Le tentazioni di Gesù: specchio delle nostre

Dopo quaranta giorni di digiuno nel deserto, Gesù affronta tre grandi tentazioni (Mt 4,1-11).

• Il pane: Il diavolo gli suggerisce di trasformare le pietre in cibo. Dopo quaranta giorni senza mangiare, sembra un’idea allettante! Ma Gesù risponde: "Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio" (Mt 4,4). Quante volte cerchiamo soddisfazioni immediate, pensando che ci bastino per essere felici? Social, cibo, successo… ma alla fine rimaniamo con un vuoto dentro.
• Il potere: Il diavolo offre a Gesù tutti i regni della terra in cambio di un atto di adorazione. Ma Gesù non si lascia ingannare: "Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto" (Mt 4,10). E noi? Quanto siamo tentati dal potere, dalla voglia di controllare gli altri, di avere sempre ragione?
• La spettacolarità: Il diavolo lo sfida a gettarsi giù dal tempio, tanto Dio lo salverà. Ma Gesù rifiuta: "Non tenterai il Signore Dio tuo" (Mt 4,7). Anche noi siamo spesso tentati di cercare attenzioni, di fare cose solo per essere notati, per sentirci importanti. Ma il valore di una persona non si misura dai like o dagli applausi.

La speranza è una direzione

Le scelte che facciamo ogni giorno costruiscono la nostra vita. Non possiamo vivere alla giornata senza una meta. Gesù, nel deserto, ci mostra che la speranza vera non è qualcosa di vago, ma una direzione chiara: seguire Dio, anche quando è difficile.

E tu? Dove stai andando? Ti sei mai fermato a chiederti se la tua vita sta seguendo la direzione giusta?

Un esercizio per questa settimana

1. Prendi un quaderno o usa il telefono.
2. Ogni sera, prima di dormire, scrivi tre scelte che hai fatto durante il giorno (grandi o piccole).
3. Accanto a ciascuna, chiediti: questa scelta mi ha avvicinato o allontanato dalla speranza?

Piccole scelte quotidiane costruiscono il nostro cammino. Non lasciamoci trascinare, scegliamo consapevolmente.

Hai il coraggio di scegliere la speranza?