Una domenica bellissima. 2° incontro MGS Terze Medie

"Domenica è stata una delle giornate più belle che ho vissuto", il racconto di un ragazzo che ha partecipato all'incontro Terze Medie di domenica 22 gennaio.

Domenica è stata una delle giornate più belle che ho vissuto. Mi sono sempre immaginato che una delle cose più belle che potesse capitarmi fosse essere eletto miglior giocatore di basket del campionato, oppure uscire con la ragazza più bella della scuola. Beh, spero di poter realizzare lo stesso questi due desideri, però - se ripenso alla giornata di domenica - è stata davvero super, perché è stata reale e mi sono sentito felice. Lo ripeto: è stata una delle giornate più belle della mia vita.

Con il gruppo di amici siamo arrivati a Mogliano verso le 9.00 del mattino, dopo un’ora di viaggio e ad attenderci c’erano già altri ragazzi e animatori che con musica e giochi ci hanno accolto. Io mi sono subito lanciato nel basket, ma mi sono fatto distrarre spesse volte dalla marea di altri ragazzi della mia età che pian piano arrivavano all’incontro Terze Medie organizzato dal Movimento Giovanile Salesiano. Eravamo davvero tanti, quasi trecento ho sentito dire. 

Dopo aver fatto un cerchio tutti assieme, dove ci hanno fatto ballare un po’, siamo entrati in palestra dove poi ci hanno divisi in due gruppi, da una parte noi maschi dall’altra le femmine. Non so cosa abbiano fatto loro, anche se una amica del gruppo mi ha accennato che hanno parlato dell’importanza di avere confidenza. Laura - la mia amica - dice che è rimasta colpita soprattutto dalla storia di una ragazza che si chiamava come lei, Laura Vicuna, che con un’altra sua amica “Avevano scelto di aiutarsi a vicenda, di correggersi a vicenda,
di imparare a volersi bene e a voler bene!”. Noi maschi invece abbiamo ascoltato una canzone di Gemitaiz: “Davide”, dove si racconta sempre la storia di un'amicizia. Non so se ve la ricordate, ma è quella canzone il cui ritornello fa “E vienimi a prendere / In mezzo alla polvere / Ricordi non c'erano soldi / c'eravamo io e te / I sogni più grossi dentro / Nuvole tossiche, oh / In fondo ci ho visto qualcosa / Pensavo che fossi te”. Anche la figura di Julian Ross (uno dei calciatori della saga di Holly e Benji) mi ha colpito molto, perché parlava di come, nonostante avesse una malattia al cuore, abbia deciso di aiutare gli altri compagni.  

Terminato il momento di riflessione abbiamo poi fatto una piccola ricreazione prima di andare tutti a Messa dentro la Chiesa. Lì don Fabio ci ha raccontato nell’omelia una storia di quando lui era ragazzo della nostra età e una serata i suoi amici gli avevano proposto di andare a fumare di nascosto in un parcheggio. Ci ha fatto capire che le cose che si fanno al buio, di nascosto, non sono mai buone, mentre le cose fatte alla luce del sole, di cui non ci si vergogna, son sempre buone. Lui, alla fine, non ha fumato, ma solo perché in quell’occasione si è accesa una luce e sono scappati via tutti.

Dopo la messa abbiamo pranzato tutti in mensa. Hanno anche fatto gli auguri ad un ragazzo che compiva gli anni quel giorno. Ma la cosa più bella è stata la ricreazione, con una bella partita di basket. 

Ancor più bello è stato invece il momento del gioco a gruppi, in giro per la città. Mi sono divertito davvero molto. Si trattava di una specie di caccia al tesoro fotografica, per cui abbiamo girato per Mogliano alla ricerca dei luoghi che ci inviavano gli animatori e, in ogni luogo c’era una prova da superare come cantare a squarciagola una canzone, fare una piramide umana, trovare degli oggetti che iniziavano per S. La cosa che mi ha fatto divertire di più, assieme ai ragazzi che ho conosciuto lì, è stato quando abbiamo dovuto cercare un campanello dove c’era un cognome che iniziava per F! Mi sono divertito perché dopo averlo trovato abbiamo suonato e siamo scappati via! Purtroppo non abbiamo vinto le sfide, ma è stato davvero tanto divertente.

Terminato il gioco siamo tornati in Chiesa e ci hanno proposto le confessioni. Anche se mi ero confessato da poco, a Natale, ho approfittato di questa occasione, soprattutto per ringraziare Dio di quanto mi sta donando in questo percorso MGS. Infatti è il secondo incontro a cui partecipo e non vedo l’ora di andare al prossimo, che sarà il meeting MGS ragazzi, il 5 marzo. Me lo sono già segnato in calendario!

Abbiamo terminato l’incontro tutti insieme in palestra, con le premiazioni dei giochi e alcuni avvisi. 
Ripensare alla domenica passata, mi fa tanto bene. Perché tutte le altre domeniche sono sempre o impegnato a studiare, oppure in giro con i miei genitori. Finalmente è stata una domenica diversa e mi sono divertito davvero molto.
 

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