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Se in tv si parla di più delle unghie dei can...

La storia Laura Girotto FMA, da 18 anni in Etiopia: perché tanta indifferenza? Con il costo di una scatoletta di cibo per gatti manterrei un piccolo africano per due giorni. "C'è molta sproporzione che mi indigna".

Credere nel caso o in Dio?

Tutto può il caso, nell'ambito dei grandi numeri, ma nulla può, contro la potenza dell'impossibile: la combinazione più improbabile di numeri, o di lettere può sempre darsi, ma necessita di numeri o di lettere

Caro D'Avenia, i miei alunni sono così divers...

Gentilissimo sig. D'Avenia, faccio solo una fatica tremenda a riconoscere nei giovani che lei descrive, i «giovani» che ho davanti a me tutti i giorni. Diciamola tutta: sono un docente di «serie B» che insegna in una scuola di «serie B» ...

III Incontro: 3-4 dicembre, Mezzano TN

"Io do la mia vita...per gli ultimi del mondo, in nome di Gesù". Abba Filippo, missionario salesiano a Gambella in Etiopia, con la sua luce ci ha incoraggiato nel non aver paura, e di cercare il posto in cui il nostro cuore ama di più.

Homo technologicus, homo spiritualis

"Stiamo cercando Dio nel posto sbagliato". No, la tecnologia è un buon posto per cercare e trovare Dio. Perché? In che senso? Paolo VI dice che il «cervello meccanico viene in aiuto del cervello spirituale». Aggiunge che l'uomo compie uno «sforzo di ...

Ici, si attacca la Chiesa per ottenere altro.

Questa polemica lanciata in una situazione come quella che stiamo vivendo, alimenta giudizi sommari da parte dell'opinione pubblica e dall'altra parte mette a rischio un sistema di solidarietà e di sostegno ai più deboli, che è un tassello fondamenta...

La Chiesa paga l'Ici [AUDIO]

La Chiesa cattolica paga quello che c'è da pagare, paga quello che è previsto, come tutti, e non gode di nessun privilegio. Spesso, inoltre, sostituisce la funzione dello Stato nel sociale a costo zero per l'amministrazione pubblica. Per l'Ici esiste...

Il serpente, l'angelo e Maria.

Per noi vivere l'Immacolata è rivivere la nostra nascita, gli inizi del carisma salesiano, l'abbozzo della nostra storia. In quel 8 dicembre 1841 c'erano già tutti i colori di un quadro destinato non a stare appeso in un museo bensì ad animarsi nell...

Nuova Casa Famiglia a Chisinau

Giovedì 8 dicembre 2011 è stata inaugurata e benedetta a Chisinau, Moldavia, l'ultima opera voluta e realizzata dai salesiani di don Bosco in quella terra lontana, la Casa Famiglia “Mama Margherita” in grado di ospitare una dozzina di ragazzi...

Il papa rende omaggio alla statua dell'Immaco...

L'unica insidia di cui la Chiesa può e deve aver timore è il peccato dei suoi membri. Mentre infatti Maria è Immacolata, libera da ogni macchia di peccato, la Chiesa è santa, ma al tempo stesso segnata dai nostri peccati.

PARTE TERZA.

"Si tratta di testimoni diretti - tra i moltissimi - i quali, con tutto il rispetto per il Libro sacro, potevano dire: «Noi l'abbiamo veduto con i nostri occhi, le nostre mani hanno toccato, di ciò rendiamo testimonianza» (Gv 1,1-2)."

PARTE SECONDA.

"Come tutti i santi, don Bosco è dominato dall'anelito di tendere incessantemente alle vette della santità, mai interamente raggiunta quaggiù."

Buona festa dell'Immacolata!

Il saluto a tutto il MGS di Maria del Carmen Canales fma, Consigliera Generale per la Pastorale Giovanile. «Tocca anche a voi giovani, riprendere il coraggio di don Bosco e animare gli ambienti oratoriani, accogliendo...».

CONCLUSIONE.

"In don Bosco l'uomo moderno si riconosce volentieri, come negli altri giganti della santità."

Capitolo nono. UNA VOLTA IO ERO TUTTO!

"Tutto andò bene in quella cena indimenticabile; ma alla fine successe qualcosa che non sembrava quadrare con i pensieri abituali del giovane ospite. Egli vide che i superiori che attorniavano don Bosco, finita la cena, uno dopo l'altro, dopo un brev...

Capitolo ottavo. NON STRAPPARE MAI L'UBBIDI...

"La sua giornata cominciava alle 4,30; recitava il breviario del giorno, e ci metteva anche il Rosario; poi celebrava la messa, faceva la meditazione, quindi scendeva in mezzo ai giovani e non li lasciava più. Questo per anni e anni."

Capitolo settimo. FRANCESCO PICCOLLO.

"Questa origine quasi paesana con don Bosco segnò il rapporto che egli ebbe poi per tutta la vita non solo con l'ambiente, ma più ancora con il cuore di don Bosco e la sua missione."

Capitolo sesto. DON EUGENIO CERIA.

"«Si è detto tante volte che don Bosco aveva una forza di attrazione. Questa forza di attrazione non l'aveva soltanto sui vicini, ma anche sui lontani, e in varie forme. E io per conto mio ne ho fatto una esperienza."

Capitolo quinto. IO SONO IL PI√ô BENVOLUTO.

"«Un mese dopo, circa, un compagno mi dice: "Ieri ho visto don Bosco che ha fatto la vendemmia alla vite delle sue finestre. Sono rimasti però ancora alcuni grappoli; se vieni con me andiamo a prenderli"."

Capitolo quarto. IL PROFESSORE ANNIBALE PA...

"I figli del Santo che frequentarono l'università di Torino furono sempre oggetto di particolare benevolenza da parte sua."

Capitolo terzo. IL DOTTOR ALBERTOTTI E SUO ...

"Questa testimonianza è preziosa. Coglie aspetti tipici di don Bosco: la sua conoscenza eccezionale dell'animo giovanile, la sua indomabile attività, il lato gaio della vita, la sua sincera umiltà."

Capitolo secondo. MI COLLOCÒ AL FIANCO DI ...

"La vita nell'Oratorio! Ah quanta felicità! Impossibile dimenticarla."

Capitolo primo. BATTISTIN.

"È un bravo prete che raccoglie molti giovani alle feste e colà si divertono. Oggi si danno le castagne, vieni."

Capitolo nono. DONI SUPERIORI.

"A volte il suo corpo si trasfigurava e diventava luminoso, come si legge di molti santi."

Capitolo ottavo. CON DIO NELL'AZIONE.

"Basta, in una parola, che esca, per così esprimerci, fuori di sé (estasi) e si unisca intensamente all'azione con la quale Cristo risorto continua a compiere la salvezza del mondo, per entrare in sintonia con Lui e divenirgli progressivamente confor...

Capitolo settimo. CON DIO NELLA PREGHIERA.

"La dimensione contemplativa si esprime nell'universo della liturgia, dell'ascolto della Parola, della preghiera; ed altro ancora."

Capitolo sesto. INTENSA VITA DI FEDE, SPERA...

"In questo sogno, molto elaborato, don Bosco non trova di meglio, per definire il volto del salesiano, che rifarsi alla triade teologale, sintesi e sostanza della vita cristiana."

Capitolo quinto. L'ASCESI DELLA TEMPERANZA ...

"Il lavoro - e lo abbiamo visto - è già in se stesso la continua ascesi di don Bosco;"

Capitolo quarto. FORTE MESSAGGIO DI CASTIT√...

"Queste perentorie affermazioni di don Bosco e del suo settimo successore fanno della castità uno dei poli luminosi dell'identità salesiana."

Capitolo terzo. LAVORO A DUE.

"Ma la Madonna non si limita a passare per la mediazione di mamma Margherita. Essa irrompe direttamente nella vita del pastorello dei Becchi, come luce dall'alto, prima nel «sogno dei nove anni» e poi negli altri sogni mariani."

Capitolo secondo. IL LAVORO COLOSSALE.

"«Gesù Cristo cominciò a fare ed insegnare - leggiamo nel secondo articolo -, così i congregati cominceranno a perfezionare se stessi colla pratica delle interne ed esterne virtù»."

Capitolo primo. LA MISTICA DEL «DA MIHI ANI...

"«Se salvi l'anima - scrive don Bosco - tutto va bene e godrai per sempre; ma se la sbagli perderai anima e corpo, Dio e il Paradiso, sarai per sempre dannato»."

Capitolo undicesimo. COME MUORE DON BOSCO.

«Stia tranquillo, don Bosco, faremo tutto, tutto quello che desidera».

Capitolo decimo. LACRIME DI UN SANTO

"Anche per don Bosco la testimonianza delle lacrime è frequente e toccante. Noi ci domandiamo se si possa parlare, e fino a che punto, di una semplice caratteristica della sua personalità molto sensibile o non piuttosto di vere e proprie esperienze m...

Capitolo nono. SANTO CON QUALCHE OMBRA.

"A chi un giorno gli rimproverava di non aver usato le stesse armi dell'avversario rispose con pacatezza: «È il Signore che ha guidato ogni cosa»."

Capitolo ottavo. SANTO ALLEGRO.

"Ma non tutti i santi hanno manifestato la loro allegria allo stesso modo. La vita di S. Tommaso Moro, di S. Filippo Neri, di don Bosco è talmente traboccante di gioia che potrebbe offrire materia per una "teologia della gioia"."

Capitolo settimo. SANTO FURBO.

"Amava il proverbio piemontese: “fè 'l bonom sensa eslo: fare il bonomo, ma non esserlo». «Sai - diceva un giorno ad un suo sacerdote - che cosa significa essere furbo? Saper fare il bonomo! Così faccio io: lascio dire tutto, ascolto, attendo bene al...

Capitolo sesto. UN SANTO FONDATORE.

"I discepoli cresciuti direttamente alla scuola del fondatore hanno una presenza e un significato di rilievo, in quanto con la loro vita concorrono ad esprimere contenuti ed opere del proprio carisma, e perciò sono considerati partecipi di questo pro...

Capitolo quinto. TAUMATURGO CHE NON FA PAUR...

"Un taumaturgo, si vede, che ha tutta l'aria di non esserlo, che sa abilmente occultarsi."

Capitolo quarto. PROFONDAMENTE SANTO.

"Non altrimenti si deve pensare di don Bosco. La sua esistenza si spiega solo con Dio; solo alla luce della sua santità che è insieme nascosta e manifesta."

Capitolo terzo. PROFONDAMENTE UOMO.

"«Agostino, - scrive - Francesco, Caterina da Siena, don Bosco, vanno annoverati tra i fiori e i culmini dell'umanità»."

Capitolo secondo. SVOLTA SPIRITUALE.

"L'amico non lo approvò: «La tua forza - gli disse - mi spaventa. Dio non te la diede per massacrare i compagni. Egli vuole che ci amiamo, ci perdoniamo»."

PARTE PRIMA.

"Nella Chiesa ci sono santi grandissimi dinanzi a Dio e pressoché dimenticati dagli uomini; ce ne sono altri, invece, ai quali è riservata anche una grandezza terrena."

Capitolo primo. LA FATICA DI FARSI SANTO.

"Don Bosco, come tutti, non era nato santo; lo è diventato abbandonandosi alla potenza dello Spirito Santo, e contraddicendo se stesso, scalando passo passo la vetta della santità."

Davanti alla “fine” del mondo e della storia....

Tra madre e figlio non c'è solo un cuore e un amore bello e buono. C'è anche l'esperienza, che diventa man mano più chiara, che col latte materno, passa tutto l'amore. Ciò che ci porta via dal Signore è il peccato. Chi ci porta via dal peccato è il S...

L'Oratorio compie 170 anni!

L'8 dicembre, a mezzogiorno, negli Oratori Salesiani di tutto il mondo ci si raduna in “cerchio” e si prega la Madonna per ricordare quel lontano giorno del 1841, “seme” fecondo dell'Opera di don Bosco. “Prima di incominciare don Bosco recitò un'Ave ...

Orgogliosi di essere “Famiglie numerose”

Hanno almeno quattro figli, moltiplicano coccole, rimproveri, seggiolini per auto, letti, biciclette, tasse scolastiche, quaderni. A volte possono sentirsi “strane”, “fuori dal comune”, “esagerate”. Nonostante le difficoltà e il gran trambusto, però,...

Omelia 3° domenica di Avvento: "Tu, chi sei?"...

La gioia è la parola "chiave" di questa liturgia, ma essa stessa è il "passpartout" cioè una chiave capace d'aprire la porta di ogni cuore umano per illuminare e riscaldarne la vita. La gioia non è un dettaglio marginale, ma un tutt'uno con la fede. ...

Una vocazione emblematica e paradossale

Davide l'aveva combinata proprio grossa: adulterio, omicidio dell'inconsapevole rivale in amore, violenza calcolata, abuso di potere... Ma Dio non lo molla. Davide ammette lo sbaglio, e Dio continua con la sua pedagogia perdonandolo ma anche facendog...

Crisi e travaglio all'inizio del Terzo Millen...

Solennità dell'Ordinazione di Sant'Ambrogio vescovo e Dottore della Chiesa, Patrono della Santa Chiesa Ambrosiana e della città di Milano. Discorso del Cardinal Scola, Arcivescovo di Milano.

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